
Vi presentiamo il programma dei prossimi concerti a Madrid. Ne traiamo diverse conclusioni: fare una (o due, o tre date) in una grande arena è in voga sia per gli artisti affermati che per le band emergenti. La mania della musica dal vivo è reale e speriamo sia anche autentica. Una nota: abituiamoci al nuovo nome del WiZink Center, che ora è ufficialmente Movistar Arena.
In questa lista ci sono le chiusure dei tour di band internazionali, tributi inaspettati, qualche festival, piccoli gruppi emergenti che stanno iniziando a suonare nei mitici locali di Madrid e che non potete perdervi prima che diventino famosi… Preparatevi!
Sommario
Concerti del mese di febbraio 2025
Franz Ferdinand (17 febbraio)
Mettiamola così: i Franz Ferdinand non sanno cosa significhi invecchiare. Continuano a essere una delle band più prolifiche (per quanto riguarda gli spettacoli dal vivo) e in ognuno di essi l’energia è straripante, incredibilmente avvolgente. Impossibile non cadere ai loro piedi, ancora una sera a La Riviera.
Dove? La Riviera:Paseo Bajo de la Virgen del Puerto, S/N, (Arganzuela)
Ela Minus (18 febbraio)
Ela Minus è Gabriela Jimeno. Ha iniziato la sua carriera timidamente su Soundcloud, caricando le sue creazioni con il nome di Tiny Dance, una piccola danza, non di più. E quello che era iniziato come un innocente inside joke è diventato praticamente un genere a sé stante, reinterpretando un synth pop particolare, delicato, stravagante, meraviglioso.
Biglietti: a partire da 20 €Dove: Sala Nazca in calle de Orense, 24 (Tetuán)
Quevedo
Dobbiamo ammetterlo. Quédate è già un classico, una melodia percussiva nella nostra testa. Una canzone che suona ovunque anche anni dopo essere diventata virale oltre ogni aspettativa. L’artista delle Isole Canarie torna a Madrid a febbraio per un triplo concerto alla Movistar Arena (si esibirà il 17, 18 e 19 febbraio).
B iglietti: a partire da 45 €Dove: Movistar Arena: Avenida de Felipe II S/N (Goya)
Jay Jay Johanson (19 febbraio)
Nell’ambito della serie di concerti MAZO, Jay Jay Johanson arriva a Madrid questo febbraio per presentare il suo intricato universo, pieno di angoli e sorprese. Il suono dello svedese è indescrivibile (almeno in poche parole), viaggia dal trip hop al jazz, passando per le influenze che il film noir ha sulle sue composizioni .
Dove: Sala BUT: Calle de Barceló, 11 (Malasaña)
Ortiga (21 febbraio)
Come amiamo Ortiga. Ci piace, ci solleva, ci rende migliori (stiamo esagerando ma…). Il galiziano porta “A nosa verbena” ( “la nostra verbena”) in un locale classico di Madrid, il Sol, recuperando cumbia, electro latina, merengue… ma sempre in modo moderno e innovativo. Una bella festa.
Dove: Sala Sol, in Calle de los jardines, 3 (Centro)
Amaia (23 febbraio)
Amaia ci rende persone migliori. E non esageriamo: una presenza così naturale, così semplice ma non semplice, così pura nelle sue contraddizioni come nelle sue stranezze… e tutto questo si esprime in canzoni “strane”, che non sono affatto distanti. Ci avvicinano ai sentimenti, alle cose semplici e alla bellezza dei dettagli di una voce assolutamente travolgente e quasi soprannaturale. Amaia, ti vogliamo bene.
Biglietti: da 38,50 €.
Dove: Movistar Arena: Avenida de Felipe II S/N (Goya)
I dolori di essere puri di cuore (23 febbraio)
Gli anni 2000 (e i millennial) sono di moda, questo è ciò che si può dire del ritorno dei The Pains Of Being Pure at Heart, una delle band indie rock più iconiche di due decenni fa. Al Lula Club la leggendaria band newyorkese festeggerà i quindici anni del suo album liminale. Buon shoegaze, buona chitarra. Non vediamo l’ora.
Dov’è? Lula Club. Gran Vía, 54 (Centro)
julie (24 febbraio)
Se i The Pains of Being Pure at Heart sono il ritorno di cui abbiamo bisogno noi amanti del noise, questa band è la conferma che lo shoegaze è tornato sulla scena anche tra i nuovi gruppi: i Julie sono lo shoegaze di sempre come non mai, senza additivi e con molta distorsione. Suoneranno anche al Primavera Sound e all’Outbreak festival di Manchester. E quest’ultimo è un puro marchio di qualità.
Biglietti:20€
Dove: Sala Clamores, Calle de Alburquerque, 14 (Bilbao).
Carolina Durante (28 febbraio)
I Carolina Durante hanno realizzato un album straordinario: Elige tu propia aventura sarà presentato alla Movistar Arena con i loro testi taglienti e la sicurezza di chi sa di fare le cose bene, molto bene.
Biglietti: da 38,50 €.
Dove: Movistar Arena: Avenida de Felipe II S/N (Goya)
Baiuca (27 e 28 febbraio)
L’indiscutibile qualità della musica galiziana. I Baiuca tornano nella loro seconda casa, Madrid, con due date (una è già sold out) per presentare il loro album Barullo.
Dove suonano? La Riviera:Paseo Bajo de la Virgen del Puerto, S/N, (Arganzuela)
Anteprima dei concerti di marzo
Cariño (2 marzo)
María Talaverano, Paola Rivero e Alicia Ros sono le dive del pop underground di questo paese. Questo è quello che diciamo noi. La loro versione di Llorando en la limo di C Tangana è solo un accenno di ciò che ottengono con il loro sound lo fi e i loro testi divertenti, irriverenti e freschi.
Dove suonano? La Riviera:Paseo Bajo de la Virgen del Puerto, S/N, (Arganzuela)
Marc Scibilia (4 marzo)
Cresciuto a Buffalo ma residente in Tennessee, nelle vene di Marc Scibilia scorre la musica folk più pura e autentica. Una sua canzone è diventata virale nella serie Bones, How Bad We Need Each Other; ma che vi ricordi o meno, vi consigliamo di ascoltare una delle voci del momento negli Stati Uniti.
B iglietti: a partire da 25 €Dove: Sala Copérnico, Calle Fernández de los Ríos, 67 (Moncloa)
Amore fortunato (4 marzo)
Che personalità travolgente, che stile e che flusso. Lucky Love è il progetto di Luc Bruyère ispirato al suo passato di cabarettista ma anche alla sua vorace critica delle mascolinità tossiche e alla rivendicazione di personaggi emarginati dalla società. Lucky Love è candidato ai Victoires de la Musique 2025 Awards nella categoria “Rivelazione maschile”.
Biglietti: a partire da 25 euro
Dove: Sala Changó, Calle de Covarrubias, 42 (Chamberí)
2hollis (6 marzo)
Da Chicago al mondo: Hollis Frazier-Herndon è la persona che sta dietro al progetto 2hollis. Uno stile che nasce dalla trap più tradizionale per diventare qualcosa di avanguardistico, più vicino alla trap grime e a basi elettroniche accattivanti. Non ci resta che dirvi: ascoltate la canzone d’oro. Aspettate l’1.29. MAGIA.
Biglietti:a partire da 21€.
Dove: Sala Nazca in Calle de Orense, 24 (Tetuán)
Pignoise & Friends (7 marzo)
Due decenni sul palco, 20 anni di carriera: I Pignoise festeggiano il 2025 con un concerto alla Movistar Arena che servirà a guardare indietro e a ricordare le grandi canzoni che li hanno portati dove sono oggi. Saranno accompagnati dagli amici che saliranno sul palco il 7 marzo: Loquillo, Hombres G, Rulo, Marlon, Taburete, Los Secretos e Hens.
Biglietti: a partire da 30 €.
Dove: Movistar Arena: Avenida de Felipe II S/N (Goya)
Peter Hook & The Light (7 marzo)
Il buio è tornato. A dire il vero, non se n’è mai andato. Siamo nel bel mezzo di un rinascimento delle sonorità dark. Non a caso, i Cure hanno appena pubblicato un nuovo album, gli Horrors sono tornati sul palco con una nuova formazione… e Peter Hook, uno dei padri dell’oscurità (stiamo parlando dell’ex bassista dei Joy Division) verrà a Madrid accompagnato dalla sua band, The Light (pura ironia). In questo concerto suonerà brani tratti da Substance dei New Order e dei Joy Division, come Blue Monday, Bizarre Love Triangle o Temptation.
Dove: Sala Shôko, Calle de Toledo, 86 (La Latina).
Concerti nella Cappella del Teatro Real (10, 14, 16 e 31 marzo)
Nel mese di marzo, la Cappella del Teatro Real ospiterà quattro concerti nell’ambito del Festival Internazionale di Arte Sacra (FIAS). Il 10 marzo, Ayres Extemporae eseguirà Esbarme Dich!, un programma che esplora il peccato, la misericordia e il perdono attraverso la musica di Locke, Biber e Bach; il 14, Ars Atlántica presenterà Amor humano, amor divino; il 16, Ballarte Ensemble proporrà El gran teatro del mundo, una versione dell’auto sacramental di Calderón de la Barca; il 31, Leonor de Lera eseguirà Arcadia, con brani ispirati alla mitologica Arcadia. L
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Dove?Real Alcázar de Madrid (Centro)💸 Ingresso: a partire da 22€.
Tokio Hotel (12 marzo)
Questa storia della nostalgia ci sta portando in un territorio del tutto inaspettato. I Tokio Hotel (per favore, chi non conosce i Monsoon?) tornano dopo dieci anni e con un curriculum di successi che si traduce in oltre 10 milioni di dischi venduti.
Dove suonano? La Riviera: Calle de Fernández de los Ríos, 67 (Moncloa)
Radio Porridge (19 marzo)
Da Brighton, ci verranno a trovare a marzo Radio Porridge. Una di quelle band che graffiano la pelle in ogni canzone, che si indicizzano con le loro chitarre e le loro composizioni in sentimenti che sbocciano senza stridore ma dalla pura visceralità. Wow, dovete andare a vederli.
Biglietti: da 22 €Dove: Sala Copérnico, Calle Fernández de los Ríos, 67 (Moncloa).
Carly Gibert (20 marzo)
La cantante catalana è avanguardista, sorprendente, irriverente. Carly fa parte di quel ristretto gruppo di compositori che trascendono i limiti del genere pop. Viene a Madrid per presentare il suo EP di quattro canzoni THANK GOD THINGS CHANGE.
Biglietti: a partire da 18 €Dove? Clamores, calle de Albuquerque, 14 (Chamberí)
El Último Vecino (21 marzo)
La voce di Gerard Alegre Dòria ci riporta inevitabilmente a Manolo García e a El último de la fila. D’altra parte, la musica de El Último Vecino parte per la tangente pop e ci porta a un synth-pop più vicino alla new wave, classico, ballabile, essenziale. In attesa di cantare insieme a loro “Yo por ti seré culebra”.
Dove: Sala Sol, Calle de los jardines, 3 (Centro).
Oracle Sisters (24 marzo)
Arrivano da Parigi con un pop retrò sottobraccio. Oracle Sisters è il trio francese che ha saputo raccogliere le sonorità del pop del passato e renderle contemporanee, eleganti e divertenti. Come dicono i Primavera Tours, vi piaceranno se vi piacciono Chris Cohen o i Drugdealer.
Biglietti: a partire da 18 €.
Dove: Sala Sol, Calle de los jardines, 3 (Centro)
DJ Gigola (27 marzo)
Come spiegare cosa fa DJ Gigola, se è un mix tra bakala e qualcosa che in certi momenti può sembrare Crazy Frog. Le sue sessioni sono assolutamente energiche, divertenti, magiche. L’abbiamo incontrata al Sónar Día 2024, in una sessione pomeridiana che avrebbe potuto essere alle 9 del mattino in un club after-hours di Calle de la Cerámica. Che follia. Ti amiamo. Siamo completamente ricaricati con voi.
Biglietti: a partire da 23 euroDove: Mondo Session al Cocó (Calle Alcalá, 20; Centro)
Zeal & Ardor (27 marzo)
Zeal & Ardor è la via di mezzo nel complicato incrocio tra blues e metal. Due generi che potrebbero quasi essere definiti antagonisti se non fosse per l’esistenza di band come questa, che a marzo presenterà GREIF, il loro nuovo album.
Biglietti: a partire da 24 €.
Dove: Sala Mon, via Hilarión Eslava 36 (Chamberí).
MIKE (27 marzo)
Gli appassionati di hip hop sanno che a marzo a Madrid succederà qualcosa di grosso. L’arrivo di MIKE è una performance live molto attesa dai più “cafeteros”. L’americano si è già guadagnato il titolo di grande promessa del genere e lo dimostrerà con le sue rime al Villanos.
Biglietti: a partire da 18 €.
Dove: Sala Villanos, Calle Bernardino Obregón, 18 (Embajadores)
Anteprima dei concerti di aprile
- bdrmm (Nazca, 3 aprile)
- Maluma (Movistar Arena, 4, 5 e 9 aprile)
- Gli Orrori (Sala MON, 6 aprile)
- Lenny Kravitz (Movistar Arena, 6 aprile)
- Kings of Convenience (Teatro Lara, 7 aprile)
- Rival Consoles (Sala Copérnico, 10 aprile)
- Mezerg (Sala Cool, 11 aprile)
- Amore (Sala But, 12 aprile)
- Inhaler (La Riviera, 21 aprile)
- Anna B Savage (Moby Dick, 22 aprile)
- Jennifer Cardini (Specka, 26 aprile)
- Soccer Mommy (Sala Copérnico, 27 aprile)
- Svsto (Sala Changó, 26 aprile)
- Divorzio (Sala Sol, 28 aprile)
Anteprima dei concerti di maggio
- Elias Rønnenfelt (El Sótano, 6 maggio)
- Aurora (Movistar Arena, 7 maggio)
- Peach Pit (Sala Nazca, 7 maggio)
- Adèle Castillon (Café Berlín, 9 maggio)
- Stereophonics (La Riviera, 11 e 12 maggio)
- The Academic (Sala Nazca, 12 maggio)
- Dua Lipa (WiZink Center, 11 e 12 maggio)
- Oscar Jerome (Sala Villanos, 19 maggio)
- Joaquín Sabina (Movistar Arena, 19 maggio, 2 giugno, 2 e 4 luglio, 20, 22 ottobre e 25 e 30 novembre).
- Scowl (Sala Mon, 20 maggio)
- La Femme (La Riviera, 21 maggio)
- Samantha Hudson (Sala concerti But, 23 maggio)
- Livianas Provincianas (Sala Galileo Galilei, 24 maggio)
- Ca7riel e Paco Amoroso (Movistar Arena, 28 maggio)
Anteprima dei concerti a partire dall’estate 2025
- Quartetto Hard (Sala Villanos, 5 giugno)
- Natos & Waor (Riyadh Air Metropolitano, 7 giugno)
- Christian Lee Hutson (Sala El Sol, 10 giugno)
- Chat Pile (Nazca, 11 giugno)
- DEHD (Sala Villanos, 11 giugno)
- Cola (Sala Villanos, 18 giugno)
- Felipe Baldomir (Moby Dick, 18 giugno)
- Dellafuente (Riyadh Air Metropolitano, 20 e 21 giugno)
- Lucinda Williams (La Riviera, 21 giugno)
- HEALTH (Sala Nazca, 24 giugno)
- Camila Cabello (ALMA Festival, 25 giugno)
- Klangphonics (Sala But, 26 giugno)
- Imagine Dragons (Riyadh Air Metropolitan, 28 giugno)
- Ed Sheeran (Riyadh Air Metropolitan, 30-31 giugno)
- Iron Maiden (Riyadh Air Metropolitan, 5 luglio)
- Rauw Alexander (Movistar Arena, 5 luglio)
- AC/DC (Stadio Air Metropolitan di Riyadh, 12 luglio)
- Rigoberta Bandini (Movistar Arena, 16 luglio)
- Fu Manchu (Sala Mon, 6 agosto)
- Black Flag (Changó, 6 agosto)
- HVOB (BUT Hall, 9 settembre)
- Clap Your Hands Say Yeah (Lula Club, 11 settembre)
- Damiano David (Movistar Arena, 22 settembre)
- Gemelli Nova (Villanos, 4 ottobre)
- Patty Smith e la sua band (8 ottobre, Teatro Real)
- She Past Away (Changó, 10 ottobre)
- Ziggy Alberts (Sala But, 10 ottobre)
- Belén Aguilera (Movistar Arena, 12 ottobre)
- OneRepublic (Palacio de Vistalegre, 14 novembre)
- Marquitos (ex ODDLIQUOR), (La Riviera, 4 dicembre)
- Sen Senra nel suo nuovo palco (Movistar Arena, 30 gennaio 2026)