Madrid, Galizia, La Rioja, Andalusia, Murcia, Castilla-La Mancha, Estremadura e la Comunità Valenciana sono le otto comunità autonome che hanno richiesto l’applicazione del livello 3 di emergenza nazionale. Ieri sera il Presidente del Governo ha annunciato che l’Esecutivo avrebbe assunto il comando in queste regioni. Che cosa significa questa richiesta e quali saranno le conseguenze per i cittadini di Madrid?
Tra la notte di lunedì e la mattina di martedì, la Gazzetta Ufficiale dello Stato ha pubblicato la dichiarazione del livello tre della Legge sulla Protezione Civile attraverso due ordinanze ministeriali. La prima, per Madrid, Murcia, Estremadura, La Rioja e Andalusia; la seconda, per Castiglia-La Mancia, Galizia e Valencia. La prima ordinanza specifica che: “Secondo le informazioni fornite dalla Red Eléctrica de España, si tratta di un’interruzione della fornitura di entità assolutamente eccezionale e straordinaria”, motivo sufficiente per applicare il livello massimo di emergenza.
Cosa significa livello di emergenza 3?
È la fase più grave prevista dal Sistema Nazionale di Protezione Civile e si attiva nei casi in cui l’emergenza supera i mezzi ordinari delle comunità colpite.
Il Livello 3 di emergenza è, quindi, una misura straordinaria che consente allo Stato di accentrare il coordinamento in queste aree in situazioni complesse; in altre parole, permette al Ministero dell’Interno di gestire e mobilitare le risorse (sia statali, sia regionali, sia locali, comprese le Forze Armate).
Questo livello 3 rimarrà in vigore fino alla fine della crisi di blackout e, fino ad allora, il governo mobiliterà l’esercito in queste otto comunità e rafforzerà i compiti di supporto civile con unità militari.
In questo livello 3, alla popolazione potrebbe essere richiesto di limitare il traffico in alcune aree. Per il momento, la DGT ha chiesto alla popolazione di limitare gli spostamenti al minimo indispensabile e di prendere precauzioni estreme.
Possibili multe
Come indicato nella Legge 17/2015, del 9 luglio, sul Sistema Nazionale di Protezione Civile, ciò implica un dovere di collaborazione: “i cittadini e le persone giuridiche sono soggetti al dovere di collaborare, personalmente o materialmente, alla protezione civile, in caso di richiesta da parte dell’autorità competente in conformità con le disposizioni dell’articolo 30.4 della Costituzione e ai sensi della presente legge. 2″.
Consigliamo quindi di tenersi aggiornati sulle ultime novità attraverso il canale Protección Civil Madrid X, oltre ad altri canali ufficiali come il canale 112 della Comunità di Madrid o l’account del Governo comunitario.