I piani di Madrid per settembre 2024 non renderanno così triste l’addio alle vacanze, promesso! Mentre i cinema estivi spengono i loro schermi, i mercatini e i festival torneranno a essere i protagonisti dei pomeriggi e delle serate della città… Siete pronti? Prendete nota in agenda.
Sommario
- Madrid Live Experience (dal 26 settembre)
- Il muro di Berlino. Un mondo diviso (tutto il mese)
- Giochi ingombranti (28 e 29 settembre)
- L.E.V Matadero (dal 18 al 22 settembre)
- Autoplacer (dal 21 settembre)
- Una fuga a Segovia per commemorare la Proclamazione di Isabella la Cattolica
- Proyector (fino al 22 settembre)
- Puwerty 2024 (28 e 29 settembre)
- Madrid Salvaje (27 e 28 settembre)
- WAH Madrid (dal 14 settembre)
- Ultimi giorni del Museo Sorolla (aperto tutto settembre)
- Tornano i mercati (varie date)
- Nuova stagione dell'Auditorio Nacional de Música e celebrazione del Ciclo de Grandes Intérpretes de piano.
- I migliori concerti del mese (date diverse)
- Soledad Sevilla. Ritmi, trame, variabili (dal 25 settembre)
- Settanta grandi maestri della collezione Pérez Simón (dal 20 settembre)
- 31 donne. Una mostra di Peggy Guggenheim (dal 19 settembre)
- Paul Durand-Ruel e gli ultimi bagliori dell'Impressionismo (dal 19 settembre)
- Fiestas de la Melonera (dal 2 al 16 settembre)
- Dieci anni di Open House Madrid (dal 26 al 29 settembre)
- Weegee, autopsia dello spettacolo (dal 19 settembre)
- A lume di candela: concerti a lume di candela
- Weekend giapponese a Madrid (21 e 22 settembre)
- La leggenda del Titanic (dal 12 settembre)
- Tour della tapa dell'hotel (dal 19 al 29 settembre)
- BONUS TRACK: Condivisione di un cocktail molto originale
Madrid Live Experience (dal 26 settembre)
È in arrivo un festival straordinario per lasciarsi alle spalle la nostalgia dell’estate. Per fortuna c’è Madrid Live Experience che ci restituisce la fiducia nella città. Quest’anno, in questa serie unica di concerti presso il Gran Teatro CaixaBank Príncipe Pío, si esibiranno titani della musica nazionale e internazionale:
- Mikel Erentxun (26 settembre)
- Leo Rizzi (27 settembre)
- Bonnie Tyler (28 settembre)
- Álex Ubago (29 settembre)
- Jethro Tull (30 settembre) esaurito
Ma ci sono anche due appuntamenti per i più piccoli: Rock en Familia ( 28) e lo spettacolo dei Pica Pica il giorno successivo.
Cuesta de San Vicente, 44 (Moncloa)
Biglietti a partire da 23 euro
Il muro di Berlino. Un mondo diviso (tutto il mese)
Chi penserebbe che all’interno della Fondazione Canal si nascondono più di 20 metri di muro di Berlino? Il muro stesso è il simbolo. Ma è circondato da testimonianze dal vivo di persone che hanno vissuto su entrambi i lati, oltre che da oggetti originali che hanno segnato lo stile di vita dei berlinesi durante quegli anni distopici.
Sala Castellana 214 (Fondazione Canal)
Giochi ingombranti (28 e 29 settembre)
Volete osare? Il parco gonfiabili più grande d’Europa arriva a Madrid solo per due giorni: 28 e 29 settembre. Al suo interno, rampe XXL, palle giganti che cercheranno di farvi cadere, pozzanghere, grandi colonne gonfiabili…
Bulky Games è una sorta di percorso a ostacoli dove si può provare tutta l’adrenalina da soli o in compagnia. Si può gareggiare individualmente o in gruppo. Possono partecipare persone dai 16 anni in su e, sì, una delle chiavi è quella di creare la propria squadra di gara e vestirsi in costume, cosa che è diventata una tradizione in questa esperienza.
Rivas Vaciamadrid
L.E.V Matadero (dal 18 al 22 settembre) [caption id="attachment_133057" align="alignnone" width="1200"] Crediti editoriali: Matadero Madrid[/caption]Il festival del suono sperimentale e avanzato torna al Matadero: la sesta edizione di L.E.V. (Laboratorio de Electrónica Visual) porta il rinomato drammaturgo Romero Castellucci e artisti come plus44Kaligula, l’artista visivo NAH, Keeley Forsyth, Hsin-Chien Huang e Jean-Michel Jarre, tra gli altri.
In Plaza Matadero sarà installata l’esperienza di realtà aumentata di Peder Bjurman, oltre a quattro spazi liberi che riflettono e lavorano con la luce, il suono, i videogiochi e la critica sociale.
📍 Plaza Legazpi, 8 (Arganzuela)
Autoplacer (dal 21 settembre)
Sabato 21 settembre, sulla terrazza del CA2M, i gruppi Sin bragas, Megane Mercury, Elena del Frade, Fantasmage, Bicho Bola, Las Petunias, Adrián Bremner DJ, Basilisque, Igor, Corte!, ¡Miau! e Marcelo Criminal suoneranno dalle 12.00 alle 21.00, con ingresso gratuito. Inoltre, come sempre, saranno presenti progetti di autoproduzione e ospiti come il negozio La Integral e il collettivo El Elemento DJ.
📍Avenida de la Constitución, 23 (Móstoles)
Una fuga a Segovia per commemorare la Proclamazione di Isabella la Cattolica [caption id="attachment_116727" align="alignnone" width="1200"] Credito editoriale: Foto di Edu González su Unsplash[/caption]13 dicembre 1474. Isabella varca la soglia della porta della chiesa di San Miguel a Segovia per essere incoronata regina di Spagna e ribattezzata Isabella la Cattolica. 550 anni dopo, la città celebra questo evento con attività per tutta la famiglia (la maggior parte delle quali gratuite) fino a dicembre.
Il 28, ad esempio, si terrà una curiosa attività: “Se ti chiami Isabella, la storia ti chiama”. Si tratta di un appello a tutte le Isabella di Segovia (e del resto della Spagna) per una singolare manifestazione in omaggio a Isabella la Cattolica. Il successo è stato tale che l’appello è già chiuso(basta Isabeles), ma sarà possibile assistere alla peculiare processione alle 17.00. Inoltre, per diversi giorni (20, 27 e 28) El Velasquillo camminerà per le strade di Segovia annunciando gli eventi del 550° anniversario. E se volete calarvi davvero nel ruolo, presso l’Hotel Real Segovia potrete noleggiare un costume medievale e visitare la mostra sui costumi di questo periodo.
Potete dare un’[trackLink link_url="https://proclamacionreinaisabel.es/?utm_source=madridsecreto&utm_medium=post&utm_campaign=turismosegovia_mad&utm_content=planes-septiembre-madrid"]occhiata a tutte le attività qui.
📍Vari luoghi (Segovia)
Proyector (fino al 22 settembre)
Proyector è più di un festival: è un’opera di visibilità e un dono di conoscenza. In altre parole, come rendere accessibili gratuitamente le proposte più sperimentali e attuali dell’arte audiovisiva contemporanea. Questo culto dell’immagine in movimento si svolgerà in più di venti spazi con nuovi linguaggi, più di 100 pezzi di film, performance, videoarte, opere site-specific…
📍Vari luoghi della città
Puwerty 2024 (28 e 29 settembre)
Sappiamo poco della futura ottava edizione di Puwerty presso La Casa Encendida. Ma abbiamo già in mente le date per prenotare il fine settimana (28 e 29 settembre) per godere e conoscere i più giovani creatori e artisti del Paese. Questo festival riunisce, anno dopo anno, menti brillanti di età inferiore ai 26 anni per continuare a essere un altoparlante per nuove menti e nuovi discorsi.
📍 Ronda de Valencia, 2 (Lavapiés)
Madrid Salvaje (27 e 28 settembre)
Il Madrid Salvaje ha una line-up straordinaria per gli amanti della musica urbana. Due giorni con Bejo, Abhir, Ben Yart, Fernando Costa, Ayax, Pimp Flaco, Kidd Keo, Sara Socas, Toteking…
📍IFEMA: Avenida del Partenón, 5 (quartiere Barajas)
WAH Madrid (dal 14 settembre)
WAH Madrid si è affermato come uno degli spettacoli più potenti degli ultimi anni. Il clamore è reale. WAH è una proposta epica di spettacoli che si muove attraverso diversi stili musicali, culminando in un afterparty apoteosico. Tuttavia, questa nuova stagione subirà un cambiamento radicale: “Nuovo spettacolo, nuove sorprese… Nuovo WAH”. Non ci resta che provarlo, no?
📍IFEMA: Avenida del Partenón, 5 (quartiere Barajas)
💸 B iglietti a partire da 36 €. Ingresso gratuito per i bambini sotto i 12 anni il sabato e la domenica nelle sessioni mattutine.
Ultimi giorni del Museo Sorolla (aperto tutto settembre)
Settembre: l’ultimo mese in cui potremo godere del Museo Sorolla prima della sua ristrutturazione. Il 1° ottobre, infatti, la casa-museo del pittore chiuderà i battenti fino al 2026 per essere sottoposta a una controversa ristrutturazione completa (la polemica è nata per il possibile abbattimento di alberi nel cortile). Con lo slogan “Museo Sorolla: chiudiamo le porte, allarghiamo gli orizzonti”, lo studio di architettura Nieto Sobejano ristrutturerà ma anche amplierà lo spazio museale con oltre 2.000 metri quadrati di nuova superficie.
📍Paseo del General Martínez Campos, 37 (Chamberí)
Tornano i mercati (varie date)
Quando il caldo comincia a diminuire ed è ora di indossare una giacca, i mercatini delle pulci di Madrid sono lì ad aspettare il ritorno del pubblico: il Salesas Village – The Festival (il mercato di strada tra le vie Campoamor e Santa Teresa) che si terrà il 14 settembre; il Mercado de las Ranas, in Calle Huertas; il Mercado Municipal de Productores de Planetario, il 3 e il 17 settembre; o il Mercado de Motores ( prossima edizione a settembre, date da confermare).
📍 Varie sedi.
Nuova stagione dell’Auditorio Nacional de Música e celebrazione del Ciclo de Grandes Intérpretes de piano.
Madrid è ciò che è e come è, in parte, grazie a luoghi come l’Auditorio Nacional de Música. Spazi in cui l’arte trascende, si evolve, raggiunge livelli qualitativi eccellenti e avvicina le melodie a ogni tipo di pubblico ( qui potete vedere tutti gli spettacoli programmati per le prossime date).
In questa nuova stagione spicca la celebrazione della 30ª edizione del Ciclo de Grandes Intérpretes de la Fundación Scherzo, ovvero l’incontro dei più prestigiosi pianisti di oggi in un evento eccezionale (è l’unico dei grandi cicli pianistici che ancora sopravvive nel continente europeo).
Per godere di tutti i concerti, gli amanti della musica potranno acquistare un abbonamento per l’intera manifestazione, che comprende undici spettacoli, undici date dal 10 settembre al 7 giugno 2025.
La serie prende il via il 10 settembre con Yulianna Avdeeva (Primo Premio al prestigioso Concorso Chopin 2010).
Príncipe de Vergara, 146 (Ciudad Jardín)
Concerti: a partire da 16 €.
Abbonamento al Ciclo dei Grandi Interpreti della Fundación Scherzo: da 230 €.
I migliori concerti del mese (date diverse)
Madrid è musica. La stagione dei festival sembra volgere lentamente al termine, mentre le sale da concerto iniziano a programmare quel meraviglioso passaggio all’autunno: un “ritorno a scuola” del tipo che ci piace: dallo spettacolo musicale al recital. Prendete nota di alcuni dei nostri preferiti:
- Lime Cordiale (17 settembre, El Sol)
- Lisistrata + It it Anita a MAZO (19 settembre)
- Niña Pastori (22 settembre)
Varie sedi
Soledad Sevilla. Ritmi, trame, variabili (dal 25 settembre)
Una mostra monografica sulla pittrice valenciana sarà presentata al Reina Sofía alla fine del mese. L’opera dell’autrice sarà presentata attraverso più di cento lavori dagli esordi (i primi passi mentre studiava al Centro di Calcolo dell’Università di Madrid) ai giorni nostri.
La grande curiosità della mostra è che tutta ritorna sul tema centrale della carriera di Sevilla, che afferma di aver dipinto “lo stesso quadro per tutta la vita”. In questo modo, la curatrice, Isabel Tejeda, propone questo viaggio come una grande connessione tra le opere di Soledad Sevilla, opere che si sono evolute in forma, sostanza e metodo nel corso di questi cinque decenni.
Calle de Santa Isabel, 52 (Embajadores)
Settanta grandi maestri della collezione Pérez Simón (dal 20 settembre)
Una prima curiosità: molte delle opere esposte in questa mostra saranno presentate per la prima volta a Madrid. In secondo luogo, si tratta di un antipasto di ciò che arriverà nello Spazio Culturale della Segheria Belga in formato permanente. E con questi due antefatti, passiamo a commentare questa straordinaria mostra che aprirà i battenti alla fine di settembre.
Un’ambiziosa raccolta di maestri come Van Gogh, Lucas Cranach il Vecchio, Rubens, Murillo, Pisarro, Gauguin, Sorolla, Tamara de Lempicka, Alex Katz… in altre parole, dagli “Antichi maestri e primi moderni” ai grandi del “XIX secolo”, per finire con “Dalle Avanguardie e l’arte contemporanea”. È chiaro, tuttavia, che la collezione Pérez Simón aveva poche donne tra le sue fila.
Plaza de Cibeles, 1 (Retiro)
31 donne. Una mostra di Peggy Guggenheim (dal 19 settembre)
In contrasto con quanto sopra e a pochi minuti di distanza, questo mese troviamo la mostra 31 donne presso la Fondazione Mapfre. Un’esposizione che rende omaggio a quella che la precorritrice Peggy Guggenheim organizzò nel 1943: una mostra composta da opere esclusivamente femminili che installò nella sua galleria, Art of This Century (New York).
Per Peggy, l’etichetta di “musa” o “moglie” è sempre stata uno stigma, e questa mostra fu il suo modo di ribaltarla. Le opere esposte alla Fundación Mapfre comprendono alcuni dei lavori della mostra del Guggenheim.
Paseo de Recoletos, 23 (Paseo del Arte)
Paul Durand-Ruel e gli ultimi bagliori dell’Impressionismo (dal 19 settembre)
A Paul Durand-Ruel è attribuita la non trascurabile missione di aver portato “al mondo” lo stile impressionista. Questo parigino amante dell’arte non solo commerciava le opere degli artisti catturati dal suo occhio esperto, ma fungeva da mecenate delle arti, sostenendo vari pittori e curando persino mostre. I suoi forti legami con artisti come Henry Moret, Maxime Maufra, Gustave Loiseau, Georges D’Espagnat e Albert André si riflettono in questa mostra alla Fundación Mapfre, che raccoglie parte della sua collezione.
Paseo de Recoletos, 23 (Paseo del Arte)
Fiestas de la Melonera (dal 2 al 16 settembre)
Con una rosa di artisti ancora da confermare, si conoscono le date delle Fiestas de la Melonera, il grande evento del quartiere Arganzuela: dal 2 al 16 settembre, con giostre, bancarelle e balli all’aperto nei Jardines de Matadero-Parque de Madrid Río.
📍 Spianata di Madrid Río (Arganzuela)
Dieci anni di Open House Madrid (dal 26 al 29 settembre)
La decima edizione di Open House Madrid è ormai alle porte: dal 26 al 29 settembre, il festival di architettura aprirà le porte di un centinaio di edifici normalmente inaccessibili al pubblico. Con lo slogan “Un anno da 10”, questi open day hanno ideato un programma speciale con percorsi all’aperto, visite agli interni di studi di architettura, edifici, nonché mostre e i City Awards. Quest’anno, come novità, saranno offerte anche visite audioguidate.
Per festeggiare i dieci anni, Open House propone una lista di dieci “preferiti” che faranno parte del circuito del festival anche in questa edizione.
- Hipódromo de la Zarzuela, Arniches, Domínguez y Torroja
- Edificio Castelar, Rafael de la Hoz Arderius
- Círculo de Bellas Artes, Antonio Palacios
- Torri bianche, Francisco Javier Sáenz de Oiza, Architetto di riferimento 2017
- Instituto de Patrimonio Cultural, Fernando Higueras, Architetto di riferimento 2018
- CEDEX, Centro de Estudios Hidrográficos, Miguel Fisac, Architetto di riferimento 2019
- Gimnasio Maravillas, Alejandro de la Sota, architetto di riferimento 2020
- Cinema Barceló – Teatro Barceló, Luis Gutiérrez Soto, architetto di riferimento 2021
- Pabellón de los Hexágonos, Corrales y Molezún, Architetto di riferimento 2022
- Auditorium Nazionale, José M. García de Paredes, Architetto di riferimento 2023
📍 Varie sedi
Weegee, autopsia dello spettacolo (dal 19 settembre)
Le fotografie di Arthur H. Fellig, meglio conosciuto come Weegee, arrivano a Madrid: la mostra che si aprirà alla Fundación Mapfre il prossimo settembre è una raccolta di istantanee che Weegee pubblicò su diversi giornali della stampa newyorkese tra il 1935 e il 1945. Alla maniera di Nightcrawler, quest’opera mostra come le fotografie di Weegee mutino, trasformando gli eventi dell’epoca in puro spettacolo.
Si parlerà anche di un altro periodo creativo di Weegee, quello in cui cercò di deridere e criticare le star di Hollywood attraverso fotografie al limite del caricaturale. Con le sue istantanee parlava della natura effimera della fama, dell’ambiente vacuo delle star.
Paseo de Recoletos, 23 (Paseo del Arte)
A lume di candela: concerti a lume di candela
Imagine Dragons, colonne sonore di Hans Zimmer, Queen contro Abba, Coldplay? la lista è infinita. I Candlelight sono concerti a lume di candela che reinterpretano i grandi classici (e quelli moderni) in luoghi speciali della città di Madrid. A settembre, questi spettacoli musicali intimi e raccolti avranno luogo al Círculo de Bellas Artes, all’Hotel Four Seasons, al Wellington e all’Ateneo, tra le altre location. Consultate il programma completo qui.
📍 Vari luoghi.
💸 Biglietti: a partire da 15€.
Weekend giapponese a Madrid (21 e 22 settembre)
La cultura pop giapponese invaderà IFEMA per due giorni intensi. Quest’anno è stata confermata la presenza del gruppo musicale Aqours o della cantante Centimillimental, dell’illustratore Sakizo, della doppiatrice Mariya Ise, della drag artist e cosplayer C-Pher e di Ank Cosart….
E tutte le attività che si possono immaginare, come esibizioni di AIkido, arti marziali, la Lega Internazionale Cosplay, concerti, gare di karaoke… persino una gara di Cosplay Junior.
📍IFEMA: Avenida del Partenón, 5 (quartiere Barajas)
La leggenda del Titanic (dal 12 settembre)
Nella notte tra il 14 e il 15 aprile 1912, il Titanic, il colossale transatlantico britannico, urtò un iceberg e iniziò la sua discesa verso il fondo delle acque… Una storia che cambiò, senza ritorno, le misure di sicurezza delle navi. Una storia che è stata anche esplorata in innumerevoli libri, saggi, film e mostre. Questo settembre, Madrid Artes Digitales (MAD) organizza un’esperienza immersiva nelle sue strutture con l’obiettivo di mostrare tutto ciò che è accaduto a questa nave, la sua storia e quella dei suoi passeggeri, i suoi lussuosi interni…
📍 Plaza de Legazpi, 8 (Arganzuela)
Tour della tapa dell’hotel (dal 19 al 29 settembre)
Un tour da un ristorante all’altro dell’hotel alla ricerca e alla degustazione delle migliori tapas della città. L ‘Hotel Tapa Tour è un grande festival gastronomico e un pretesto per entrare negli hotel che popolano Madrid, avvicinando le strutture ricettive alla gente del posto. Potete consultare qui l’elenco degli hotel partecipanti. Ognuno di essi offrirà tra le 3 e le 4 proposte di tapas più abbinamento: Tapa Nacional + vino (D.O. Ribera del Duero) / Tapa Fusión + cava (D.O. Cava) / Croqueta de Autor + Martini Fiero Spritz / Tapa Dulce + St-Germain Spritz.
📍 Varie sedi
BONUS TRACK: Condivisione di un cocktail molto originale
Addio vacanze! Ciao, settembre e la sua routine (di cui molti cominciavano già a sentire la mancanza), ma questo non significa che la voglia di divertirsi finisca qui. Questo mese inizia tutto e, approfittando del tempo, perché non sorseggiare un drink in alcuni dei migliori cocktail bar di Madrid?
Parte del fascino di settembre ha a che fare con la voglia di fare nuove amicizie, di iniziare nuovi progetti e di recuperare dopo le vacanze, e per questo è necessario un posto dove incontrarsi e ordinare un cocktail!
In collaborazione con Puerto de Indias, abbiamo preparato una lista di alcuni bar di Madrid che sono il luogo ideale per incontrarsi con gli amici e scoprire cocktail d’autore, ma anche classici rinnovati come il mojito al melone o la sangria alla fragola. Avete il coraggio di provarli?
📍 Vari locali