Il prossimo anno 2026, le modalità di spostamento a Madrid saranno diverse. La Direzione Generale del Traffico (DGT) sta delineando una nuova riforma del Regolamento Generale del Traffico, che porterà cambiamenti come l’obbligo dei guanti sulle moto, il casco senza eccezioni sulle biciclette o le luci degli scooter elettrici accese anche di giorno.
Dopo oltre quattro anni di lavoro, il testo ha raggiunto la fase finale di elaborazione ministeriale e dovrebbe entrare in vigore il 2 gennaio 2026. Le nuove misure mirano a migliorare la sicurezza degli utenti della strada più vulnerabili: pedoni, ciclisti, motociclisti e scooteristi.
La riforma interesserà tutti i settori coinvolti nel traffico quotidiano della città, quindi avrà un impatto sui conducenti di auto, taxi, biciclette, scooter e persino sui rider o sugli autisti di consegne a domicilio.
Cinture di sicurezza per tutti e obbligo di luci sugli scooter

Una delle grandi novità sarà la fine di una storica esenzione: anche i tassisti, i fattorini e gli istruttori di guida dovranno ora indossare le cinture di sicurezza in città. Le uniche eccezioni sono rappresentate dai conducenti e dai passeggeri dei veicoli di emergenza o delle ambulanze e dai bambini di altezza inferiore a 1,35 m quando viaggiano in taxi in città (devono viaggiare sui sedili posteriori).
Nel caso degli scooter elettrici (veicoli a mobilità personale), le luci saranno obbligatorie in ogni momento, anche di giorno, anche se questa misura non sarà richiesta prima di un anno dall’entrata in vigore del regolamento. Inoltre, sono aumentate le limitazioni alla circolazione degli scooter elettrici: non potranno utilizzare le corsie VAO e, in caso di violazione, saranno sanzionati con una multa di 200 euro (100 se pagata entro i primi 20 giorni).
Anche i ciclisti o gli autisti di consegne a domicilio sono interessati dalle nuove regole. Chi utilizza moto, biciclette o scooter deve indossare un gilet riflettente, non solo sulle strade urbane ma anche sulle autostrade.
Protezioni per ciclisti e motociclisti

Il giubbotto integrale non sarà più obbligatorio per i motociclisti, ma se indossato dovrà essere “correttamente allacciato“. Anche i guanti protettivi e le calzature chiuse saranno obbligatori per tutti i motociclisti.
Da parte loro, i ciclisti potranno circolare “in colonne di due a due” sulla corsia di sorpasso. Un’altra misura importante è che le persone con un certificato di “gravi motivi medici” non saranno più esentate dall’indossare il casco. Questo obbligo si estende anche ai motociclisti e ai ciclomotoristi.
Sorpasso e parcheggio a Madrid

Il nuovo codice della strada della DGT è molto chiaro sulle condizioni di sorpasso di un veicolo fermo sulla strada. Ora sarà necessario ridurre la velocità ad almeno 20 km/h al di sotto del limite stradale e mantenere una distanza laterale di 1,5 metri, anche se ciò significa invadere la corsia opposta.
Infine, è vietato fermarsi e parcheggiare in prossimità degli attraversamenti pedonali, in quanto potrebbe compromettere la visibilità delle persone che attraversano.
Una volta pubblicate le nuove norme, i comuni come Madrid avranno due anni di tempo per adeguare i propri regolamenti alle linee guida.