Lasciare tutto all’ultimo minuto non è mai stata una buona cosa e lo sapete, per questo avete già preso i biglietti per il Candlelight. Questo sarà il vostro primo concerto a lume di candela e, poiché vi piace fare le cose in anticipo, volete pianificare tutto per evitare sorprese. “Potrò fare foto, avrò problemi se vado in abbigliamento sportivo?”. Trovate le risposte a queste e ad altre domande che vi sono venute in mente in questa guida, dove vi spieghiamo punto per punto le cinque cose che dovete sapere prima di andare all’esperienza musicale del momento.
Conoscere la storia e le curiosità del palco arricchisce (ancora di più) l’esperienza.
Quando Candlelight sceglie una sede per alcune delle sue incredibili serate musicali, non è un caso. Tutte le sue location a Madrid (e in qualsiasi città) sono, in un modo o nell’altro, gioielli architettonici, angoli emblematici o autentici tesori pieni di storia e curiosità. Per esempio, sapevate che uno degli ingressi dell’Hotel Four Seasons di Madrid era un tempo una cassaforte di banca o che il tetto dell’Hotel Wellington ospita il più grande orto urbano del mondo?
2. Nessun codice di abbigliamento
A Candlelight si condivide l’amore per la musica, ma non lo stile di abbigliamento. Non esiste un codice di abbigliamento per questi concerti, quindi siete liberi di decidere cosa indossare. L’importante è che vi sentiate a vostro agio, indipendentemente dal fatto che preferiate vestirvi in modo elegante – nello stile dell’epoca di Vivaldi – o in modo casual e trendy. Tirate fuori dal vostro guardaroba ciò che vi fa sentire a vostro agio – e felici!
3. Si possono scattare foto?
Solo negli orari stabiliti. E quando? Prima dell’inizio dello spettacolo e durante l’ultima canzone. I musicisti ve lo faranno sapere, in modo che chi lo desidera possa tirare fuori il cellulare e registrare o fotografare lo spettacolo, conservando un piccolo ricordo della serata. Ricordatevi di disattivare il flash e, già che ci siete, di silenziare le notifiche, per non rompere accidentalmente la magia.
4. Il programma è provvisorio
Anche se il repertorio può essere soggetto a modifiche, non c’è da preoccuparsi. La scaletta è selezionata con cura in modo che il programma non solo scorra per tutti i 65 minuti di concerto, ma includa anche le migliori composizioni dell’artista.
5. Il pubblico di solito canta insieme a noi?
Dipende molto dal tributo e dall’atmosfera della sessione, ma il più delle volte nessuno canta. È fastidioso sentire qualcuno stonato o che canticchia in un inglese inventato, e sì, sappiamo tutti che a volte non si può fare a meno di dare il massimo quando si tratta di hit mondiali, ma si può sempre canticchiare il ritornello in silenzio!
Sapendo tutto questo, non vi resta che varcare le porte di Candlelight e innamorarvi dell’esperienza che ha già conquistato più di 180 città in tutto il mondo. Godetevi la vostra musica preferita come mai prima d’ora, lasciatevi trasportare dalla magia dell’ambiente circostante e condividete questa oasi sensoriale con una carta regalo Candlelight: farete sicuramente centro!