Andare a teatro è una di quelle cose che a Madrid bisogna fare almeno una volta nella vita: ci sono poche attività culturali così emozionanti come sedersi su una poltrona vellutata e aspettare, con gli occhi di un bambino, che si apra il sipario e inizi lo spettacolo. Ogni messa in scena è irripetibile, e questo è il suo fascino principale.
Il Teatro de La Abadía (Fernández de los Ríos, 42), uno dei più importanti centri di esposizione artistica della Spagna, ospita uno degli spettacoli più promettenti della stagione: Los yugoslavos, opera del drammaturgo madrileno Juan Mayorga.
La storia di due persone comuni
Dopo aver riunito più di 76.000 spettatori nella stagione 2023-2024, La Abadía scommette su una metafora della solitudine nelle grandi città. Los yugoslavos inizia in un bar qualunque. In questo ambiente, il barista è stupito dalla capacità di uno dei suoi clienti di sollevare il suo spirito. Poi il barista, invece di portargli il conto, fa all’uomo una richiesta inaspettata: gli chiede di parlare con sua moglie.
Mayorga spiega che la commedia “parla dell’amore, della tristezza, del potere e dell’impotenza delle parole” nella società individualista in cui viviamo. “Los yugoslavos è nato perché mio nonno aveva un bar e ogni sera tornava raccontando ai suoi clienti le storie che aveva appena vissuto”, dice.
Il celebre attore asturiano Javier Gutiérrez – che ha vinto il Goya come miglior attore protagonista per il suo lavoro in La isla mínima ( 2014) e quattro anni dopo per El autor ( 2018), oltre a essere nominato per il suo ruolo nella commedia di successo Campeones ( 2019) – interpreta il cameriere e Mayorga il cliente. Entrambi cercano di entrare in contatto con il pubblico attraverso realtà semplici, piene di problemi che ogni essere umano deve affrontare.
Lo spettacolo andrà in scena dal 22 maggio al 29 giugno. I biglietti sono già in vendita sul sito web de La Abadía. Una grande opportunità per vedere in azione Gutiérrez, uno degli attori più importanti del nostro Paese.