
La chiusura del Museo Sorolla che sarà sottoposto a un ambizioso progetto di ristrutturazione e ampliamento, lascia i madrileni orfani delle opere del pittore valenciano fino al 2026. O forse no? Una mostra tematica sul “maestro della luce e del colore” è ospitata nella Galería de las Colecciones Reales. La grande novità: è stata appena prorogata fino al 20 aprile e, per festeggiare questa proroga, sono state aggiunte altre tre opere alla mostra.
Si tratta di Pranzo in barca, un dipinto del 1890, e di due opere che l’artista dipinse sulla spiaggia di Valencia nell’estate del 1916 (queste ultime due appartengono a collezioni private e quindi sono state raramente esposte al pubblico). Oltre alle tre nuove aggiunte, questa mostra ne include una che si pensava fosse andata perduta e che non era stata esposta dal 1890.
Le opere di Sorolla di nuovo in mostra a Madrid
Boulevard de Paris ( 1890) è un’opera di grande formato che rappresenta una finestra sulla Parigi urbana della fine del XIX secolo. Si tratta di un delizioso quadro di genere che ritrae i caffè e le strade della città della luce.
Ma questo non è l’unico caso “speciale” della mostra: La Giralda, Siviglia ( dipinto nel 1908) è un’altra di quelle opere che non sono state esposte dalla morte del pittore. Inoltre, quattro opere sono esposte per la prima volta in Spagna: Ritratto della tiple messicana Esperanza Iris, Arco e porta di Santa María, Bambini che fanno il bagno e Sole pomeridiano. Altre tre sono approdate per la prima volta a Madrid: Sierra Nevada dal cimitero, Granada (1909), Prima del bagno. Valencia (1909) e Lucrecia Arana (1920).
In totale, la mostra Sorolla, cento anni di modernità riunisce 77 opere del pittore prestate da vari musei, fondazioni e collezioni private (tra cui il già citato Museo Sorolla, la Hispanic Society of America, il Museo del Prado, il Museo de Bellas Artes de Asturias, la Collezione Pedro Masaveu, il Musée d’Orsay, la Collezione Carmen Thyssen-Bornemisza, tra gli altri).
Questa orfanezza è compensata da una grande mostra in cui sono presenti opere importanti e riconosciute della carriera artistica di Sorolla, ma anche gemme sconosciute che non sono mai state mostrate al pubblico.
La mostra è allestita nella sala delle esposizioni temporanee della Galleria delle Collezioni Reali (al piano -3) fino ad aprile 2025. Gli orari di apertura sono: dal lunedì al sabato dalle 10:00 alle 20:00; la domenica e i giorni festivi dalle 10:00 alle 19:00. I biglietti, accessibili tramite questo sito web, si acquistano separatamente dall’ingresso generale alla Galleria delle Collezioni Reali.
La mostra chiuderà ufficialmente la commemorazione del centenario della morte del pittore valenciano. Come curiosità, la mostra è curata dalla pronipote di Sorolla (e uno dei maggiori esponenti dello studio dell’opera dell’artista), Blanca Pons-Sorolla, da Consuelo Luca de Tena (ex direttrice del Museo Sorolla) e da Enrique Varela Agüí (attuale direttore del Museo Sorolla).