
Nel 2024 ricorre il centenario del primo manifesto surrealista, firmato da André Breton nel 1924. È stato il testo fondante di un movimento artistico che ha rivoluzionato l’arte degli anni Venti e Trenta, e artisti di fama mondiale come René Magritte e Salvador Dalí sono stati tra i suoi maggiori esponenti. Ma cosa è successo ai margini dei margini? La mostra 1924. Altri Surrealismi è proprio la risposta a questa domanda.
Approfittando del centenario, la mostra riunisce interpretazioni di questo movimento artistico che si discostano dal Surrealismo ufficiale di Breton per mostrare l’opera di artisti meno noti che non hanno mai ricevuto il riconoscimento che meritavano, come Nicolás de Lekuona e José Alemany.
Tra questi, naturalmente, ci sono anche nomi di donne che sono state rese invisibili e che sempre più spesso vengono nominate, come Amparo Segarra, Remedios Varo, Maruja Mallo e Grete Stern. La mostra è visitabile presso la Sala Recoletos della Fondazione Mapfre (Paseo de Recoletos, 23).
Biglietti e orari di apertura di 1924. Altri surrealismi

Il biglietto d’ingresso generale per visitare la mostra costa 5 €, ma è possibile controllare tutti i prezzi disponibili a questo link. Il lunedì dalle 14 alle 20 (esclusi i giorni festivi) la visita è gratuita.
- Lunedì (eccetto i giorni festivi): dalle 14h alle 20h.
- Dal martedì al sabato: dalle 11 alle 20.
- Domenica e giorni festivi: dalle 11 alle 19.
È possibile raggiungerlo con i mezzi pubblici nei seguenti modi:
- autobus: linee 5 – 14 – 27 – 37 – 45 – 53 – 150
- Metropolitana: linea 4 (Colón), linea 2 (Banco de España) e linea 5 (Chueca).
- Cercanías (treni suburbani): C-2, C-7, C-8 e C-10
La mostra arriva nella capitale dopo essere stata reinterpretata al Musées royaux des Beaux-Arts de Belgique e al Centre Pompidou di Parigi.