Ciò che il cioccolato non cura, lo fa la musica degli anni 2000. Basta mettere in cuffia Rosas di La Oreja de Van Gogh o I Gotta Feeling dei Black Eyed Peas e la vita diventa più facile (e il Callao meno claustrofobico). E anche se per ora sembra che non si possa tornare indietro a quel periodo in cui suonava Dime de Beth, si può ballare. Ed è proprio per questo che Neon Moves arriva a Madrid: uno spettacolo di luci e balli in cui i ballerini seguono il ritmo degli inni degli anni 2000.
Che cos’è Neon Moves?
Se siete persone che sorridono quando alla radio passa Everybody dei Backstreet Boys, Neon Moves è quella sensazione, ma per 60 minuti. Uno spettacolo di danza prodotto in collaborazione con il rinomato corpo di ballo THE BLACKOUTS che combina coreografie originali, luci LED sincronizzate con i più grandi successi degli anni 2000 e una storia raccontata attraverso la danza.
La trama? Sette robot (che si dà il caso ballino molto bene) intraprendono un viaggio in cui, guidati da canzoni degli anni 2000 come Eye of the Tiger dei Survivor o Rock That Body dei Black Eyed Peas, diventano (o non diventano, non ci piace fare spoiler) sempre più umani. Un viaggio intorno al mondo la cui colonna sonora sono quelle canzoni che, indipendentemente dal tempo che passa, provocano sempre gioia e nostalgia in parti uguali.
Perché la musica degli anni 2000 è così iconica?
All’inizio degli anni 2000, la globalizzazione era ormai una realtà consolidata. Grazie all’avvento di Internet, una persona a Helsinki poteva ascoltare l’album di un artista di Parigi nello stesso momento di una persona a Fuenlabrada.
Il risultato? Un maggiore accesso alla musica di tutto il mondo e una maggiore sperimentazione dei generi musicali, fondendo R&B e hip-hop nel caso di Justin Timberlake o pop, R&B e dancehall nel caso di Rihanna. Una grande varietà di stili che erano orecchiabili e facili da ballare e che Neon Moves celebra ora con coreografie originali e allestimenti ipnotici.
In alcune date selezionate nei prossimi mesi, Madrid si trasforma in un Who’s Who di canzoni degli anni 2000 con l’arrivo di Neon Moves. L’iconico Círculo de Bellas Artes sarà illuminato dalla luce dei costumi dei ballerini, e molto probabilmente dovrete ricordarvi di sbattere le palpebre ogni tanto.
Anche se la voglia di tornare agli anni 2000 è incontenibile, i biglietti per Neon Moves sono limitati, quindi vi consigliamo di procurarveli prima che si esauriscano. Rock That Body, come direbbero i Black Eyed Peas.

