A luglio di quest’anno, il Comune di Madrid ha iniziato a imporre multe di 200 euro (100 euro in caso di pagamento tempestivo) alle auto di classe A non immatricolate nella capitale, a quelle senza etichetta ambientale e a quelle non registrate per la tassa sui veicoli (IVTM) che cercano di entrare in città.
A partire da gennaio 2025, è previsto che la sanzione si applichi anche ai veicoli privi di contrassegno ambientale immatricolati a Madrid. Tuttavia, il sindaco José Luis Martínez-Almeida ha dichiarato ieri, mercoledì 11 dicembre, che potrebbero esserci delle eccezioni. Ha dato la notizia a Villaverde, dopo un evento sugli investimenti per lo sviluppo dei quartieri sud-orientali.
Almeida ha confermato che Borja Carabante, delegato per l’Urbanistica, l’Ambiente e la Mobilità, porterà alla Junta de Gobierno un rapporto sulla situazione attuale nella capitale, per valutare i casi specifici in cui un veicolo senza etichetta ambientale può entrare a Madrid. Almeida ha dichiarato che il delegato terrà conto dell’impatto ambientale ed economico delle restrizioni.
Secondo il sindaco, è necessario“valutare e consentire la circolazione di alcuni veicoli senza etichetta ambientale se ciò è compatibile con la conservazione della qualità dell’aria”, dato che lo scorso novembre si è registrato un calo storico dell’inquinamento.