
Può sembrare che con questa dichiarazione in cui il cantante portoricano Bad Bunny si paragona a Taylor Swift, non ci stia facendo fumo negli occhi, ma la citazione ha una certa sostanza e ha a che fare con la delicata questione della gestione delle aspettative. Le aspettative sono cresciute a dismisura fin dallo scorso maggio, quando sono state annunciate, a piccoli passi, le tappe nel nostro Paese in occasione del suo DeBÍ TiRAR MáS FOToS World Tour.
In totale, l’artista terrà 12 concerti tra Barcellona (2) e Madrid (10) tra la fine di maggio e la metà di giugno 2026. La portata del tour e il dispiegamento di risorse coinvolte ha portato alcuni suoi fan a battezzarlo “Bad Bunny Eras Tour”, paragonandolo a quello del cantante americano e arrivando a suggerire che ci saranno sezioni di canzoni dei suoi lavori precedenti per celebrare la sua carriera.
Il cantante ha smentito in un’intervista a VarietyPrima di tutto, non sono Taylor Swift. Voglio chiarire subito per evitare che vi entusiasmiate troppo: non sarà organizzato in questo modo. È ancora un tour di Debí, con alcune canzoni più vecchie”.
I biglietti costano poco più di 20 euro.
Prima che facesse il tutto esaurito in interi stadi al ritmo di adesso – e a questi prezzi – c’è stato un tempo in cui Bad Bunny si poteva vedere a Madrid per poco più di 20 euro e senza aspettare (e disperarsi) in lunghe code virtuali: era al WiZink Center nel 2018.