Mentre i quartieri di Madrid si spersonalizzano, si imborghesiscono e si riempiono di turisti, ci sono iniziative che mirano a conservare l’essenza della città. Nos separa el puente y el río sta preparando la sua quinta edizione tra il 28 maggio e il 24 giugno, con una proposta culturale che mira a riscoprire i quartieri attraverso la memoria, l’arte e le esperienze personali. Il progetto, consolidato dal 2021, si allontana dai tradizionali percorsi turistici e opta per passeggiate panoramiche e collaborative guidate da artisti e creatori locali, in cui i partecipanti esplorano storie intime e collettive che trasformano la percezione degli spazi urbani.
I percorsi liberi più personali della capitale
Attraverso percorsi guidati attraverso i margini e le periferie della città, l’evento cerca di decentrare l’offerta culturale e di dare voce a nuove prospettive su Madrid, puntando sull’arte comunitaria e sulla partecipazione di un pubblico di tutte le età e profili. Ogni passeggiata è un’occasione per ascoltare storie personali, condividere esperienze e risignificare i quartieri al di là dei loro monumenti e della storia già conosciuta.
In questa edizione vengono incorporati nuovi percorsi e territori e l’iscrizione rimane gratuita, facilitando l’accesso a tutti gli interessati. Nos separa el puente y el río collabora con istituzioni come il Matadero Madrid, il CentroCentro Cibeles, la Fundación Mapfre e diverse università, consolidandosi come una delle proposte più singolari del panorama culturale madrileno.
Il ponte e il fiume ci separano è molto più di un tour: è un invito ad abitare e raccontare la città da una prospettiva intima, favorendo una connessione emotiva con gli spazi e la comunità. Tutte le informazioni sul calendario, i percorsi e le modalità di partecipazione sono disponibili sul sito web e sui social network del progetto.