Fotografie come quella di Mayra Vedette che illustra la copertina di questo articolo – degli anni ’40 – una delle gonne a banana di Josephine Baker, un abito di Celia Cruz, dischi in vinile, poster… Potremmo continuare a elencare più di 500 pezzi e avremmo così il corpus della mostra Latina: Mujer, música y glamour en la Colección Gladys Palmera, l’esposizione gratuita che promette di essere uno dei momenti salienti di questa primavera nella capitale.
La notizia non è di poco conto se si considera che questa collezione – dietro la quale c’è la mecenate e comunicatrice ispano-panamense Alejandra Fierro Eleta – è la più grande al mondo per quanto riguarda la musica latina, con oltre 100.000 pezzi.
Per l’occasione è stata realizzata una selezione incentrata sulla figura delle donne latine nell’industria dello spettacolo, frutto di anni di lavoro:“per salvare e far conoscere le donne che, con il loro talento, hanno rotto le barriere in un mondo dominato dagli uomini”, spiega la stessa Fierro.
Storia e immagine pubblica delle donne latine nella musica
Nel corso del tour, il pubblico non solo avrà l’opportunità di conoscere la storia di queste donne e di capire come la loro personalità e la loro arte le abbiano rese icone che hanno segnato il cammino, ma potrà anche farsi un’idea delle diverse fasi che la loro immagine pubblica ha attraversato.
Questo processo va dai momenti di glamour e splendore, di leadership e responsabilizzazione – prendendo, ad esempio, le redini delle loro carriere di diva negli anni ’70 e ’80 – a quelli di appropriazione culturale, esotizzazione e ipersessualizzazione dei corpi.
Tutto questo è incarnato dalle figure di donne come Lupe Vélez, Dolores del Río, Rita Montaner, María Félix, Ninón Sevilla, Yma Sumac, Iris Chacón, Angela Bofill, La Lupe, Violeta Parra, Mercedes Sosa, Chavela Vargas e Chabuca Granda.
Date e orari
La mostra è completamente gratuita e può essere visitata alla Casa de América (Plaza de Cibeles, s/n) dal 4 aprile al 5 luglio 2025. L’accesso avverrà da Calle Marqués del Duero, 2 e la mostra occuperà le sale Frida Kahlo, Torres García e Guayasamín.
Gli orari di apertura sono i seguenti:
- Dal lunedì al venerdì: dalle 11 alle 20:30.
- Sabato: dalle 11:00 alle 15:00.
- Domenica e giorni festivi: chiuso.