Chi conosce bene Madrid sa che i gioielli architettonici del centro sono una minima parte della città. Per ogni bell’edificio ce ne sono più di tre che non sono altrettanto belli. Tra i meno aggraziati ci sono quelli costruiti negli anni 2000, quando la crisi economica ha portato a costruzioni minimaliste, funzionali e, in generale, il più economiche possibile.
Nel 2009, in Calle Pilar de Madariaga, nel cuore del quartiere Vallecas, è stata eretta una torre che, nonostante abbia vinto il premio NAN per l’architettura e la costruzione nel 2010, ha la fama di essere uno degli edifici più brutti di tutta la capitale. E se non è così, basta dirlo al nostro primo intervistato nel video delle domande di strada sui peggiori edifici ancora in piedi in città oggi.
Secondo il quotidiano Nuevo Sureste, le caratteristiche lastre di zinco di questo edificio, battezzato Torre Vallecas 20, vengono rimosse a 15 anni dall’inaugurazione per rinnovare la facciata. Durante i lavori, le lastre sono state sostituite da blocchi di altri materiali nei toni del marrone e dell’arancione, che rompono con il colore uniforme del progetto precedente.
L’edificio aveva una facciata a bassa manutenzione in zinco (da qui il nome di “Torre Nera”) per migliorare l’isolamento termico e acustico degli appartamenti. Dispone di 132 appartamenti con una o due camere da letto, di cui 14 duplex. Per la sua altezza e le sue strutture sostenibili, la rivista Arquitectura Viva ha definito la torre “un punto di riferimento nella periferia di Madrid”.