A chi verrebbe in mente di aprire un cinema nell’era delle piattaforme? E con ingresso gratuito? E all’interno di un museo di Madrid? La risposta è il Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía (Calle de Santa Isabel, 52), dopo quella che potremmo definire una gravidanza: durata 9 mesi, ha dato vita al Cinema Museo nel luogo in cui finora si trovava il vecchio auditorium dell’Edificio Sabatini.
I lavori di adeguamento hanno comportato aspetti quali il miglioramento dell’acustica della sala e dell’arredamento e l’installazione di un nuovo sistema di immagine e suono per il cinema digitale, “che coesisterà con un sistema di proiezione di pellicole, sia 35 mm che 16 mm, e con un sistema audio 5.1″, spiegano dal museo.
Questo nuovo cinema gratuito di Madrid, per il quale sono stati investiti 856.000 euro dal Plan de Recuperación Transformación y Resiliencia (PRTR), è stato inaugurato pochi giorni fa e ha già il suo primo ciclo di proiezioni con il titolo Cine, año cero. Immagini del nostro tempo.
Ciclo inaugurale del nuovo cinema libero di Madrid.
Il primo ciclo del cinema è iniziato il 10 aprile e durerà fino al 31 maggio 2025. Le proiezioni si terranno dal giovedì al sabato alle 19.00 e l’ingresso è gratuito fino al raggiungimento della capienza massima: i biglietti possono essere ritirati sul sito web del museo o al botteghino.
Nel caso in cui non ci fossero più biglietti disponibili per il film che si desidera vedere, c’è ancora una speranza: il 20% della capienza – che tra l’altro è di 133 spettatori – è riservato per assistere senza ritirare il biglietto il giorno dell’attività. È possibile consultare il programma completo e la disponibilità dei biglietti a questo link.
Un altro cinema aperto controcorrente
Il Reina Sofía non è l’unico cinema che ha aperto controcorrente nella capitale, e forse il miglior esempio è il Cines Embajadores, che nel bel mezzo della pandemia ha dato ad Arganzuela un nuovo cinema di quartiere. Il resto è storia: non solo sono diventati uno dei punti di incontro della zona e una proposta culturale interessante e solvibile, ma in questo lasso di tempo sono anche cresciuti, aprendo nuove sale.