
Cosa succede quando si combina la carne di maiale da latte con la creatività degli chef più abili del Paese? Succede che torna il Paquito, il panino con l’agnello che è tutt’altro che un classico, anche se sembra il nome di vostro zio. Dal 6 al 30 giugno, più di 200 bar e ristoranti in 15 città spagnole aderiscono alla Ruta del Paquito, che quest’anno celebra la sua edizione più ambiziosa. Madrid, ovviamente, ne fa parte.
Uno snack che sembra esistere da sempre
Questa invenzione non è nuova, ma lo è la sua portata. L’idea alla base di Paquito è semplice: trasformare l’agnello (agnello da latte, capretto o agnello nazionale) in un’attrazione da street food. Da lì, ogni chef fa quello che vuole: ci sono Paquitos in mollete andaluso, in focaccia italiana, in brioche francese o persino in formato taco con un tocco messicano.
Dove mangiare un Paquito a Madrid
A Madrid ci sono una ventina di locali che offrono qualcosa per tutti i gusti. Da quelli più tradizionali, come El Campillo o La Posada del Nuncio, a templi gastronomici come La Barra de Santerra o La Raquetista (nelle sue due sedi). Da Charnela Ponzano, ad esempio, il Paquito diventa una bomba che mescola pane croccante, agnello lardellato e un condimento che ricorda il Nord Africa.
- Barra Alta (c/ Lagasca, 19).
- La Raquetista (c/ Doctor Castelo 19 e Juan Bravo 41).
- Caíño (c/ Ibiza, 35).
- Taberna Puerto Lagasca (c/ Lagasca, 81).
- La Barra de Santerra (c/ General Pardiñas, 56).
- Terzio (c/ General Pardiñas, 25).
- Marzeah Taberna (c/ Príncipe de Vergara, 202).
- Barmitón (c/ Cava Alta, 13).
- El Campillo (Plaza del Campillo del Mundo Nuevo, 8).
- El Tarantín de Lucía (c/ Santa Isabel, 5, piano terra, bancarella 42).
- La Mercantina (Mercato Tirso de Molina).
- La Tramoya (mercato Tirso de Molina).
- Avi Leña (c/ Martín de los Heros, 6).
- Charnela (c/ Ponzano, 8 e avenida de los Andes, 25).
- La Posada del Nuncio (c/ Nuncio, 4).
- La Posada del Nuncio 2 (c/ San Rafael, 2, Alcobendas).
- Asador Fuentelabrada (c/ de Valparaíso, 10, Fuenlabrada).
L’Interprofesional Agroalimentaria del Ovino y el Caprino de Carne (INTEROVIC) è all’origine di questa iniziativa che, al di là del gioco gastronomico, ha un obiettivo chiaro: portare l’agnello nazionale a nuovi pubblici e formati. E se questo avviene tra pane e pane, tanto meglio.
Altri panini a Madrid
A Madrid, il concetto di “panino” si è esteso ben oltre il classico pane e ripieno, spaziando da creazioni gourmet a fusioni internazionali. In posti come Revuelto, Döggo, Moñetes o Apura, troviamo reinterpretazioni diverse come i panini coreani, gli hot dog d’autore, i panini dolci italiani o i sanguchitos peruviani.
Anche se alcuni utilizzano il pane a fette e altri la brioche, tutti condividono la stessa idea: il panino è un formato in continua evoluzione e molte di queste idee sono trattate in questo articolo.