Il Paseo del Prado ospiterà un nuovo centro sanitario e uno spazio culturale nell’estate del 2026. Inma Sanz, vicesindaco e portavoce comunale, ha rivelato che il progetto avrà un budget di 3,3 milioni di euro, di cui il 52% sarà finanziato dalla Comunità di Madrid e il 48% dal Comune della capitale. La Commissione locale per il patrimonio storico ha dato il via libera alla ristrutturazione, che inizierà nella primavera del 2025 e terminerà nell’estate del 2026.
Il Dipartimento di Opere e Strutture realizzerà il progetto al numero 30 del Paseo del Prado: un antico edificio di 3.397 metri quadrati che fa parte del patrimonio urbano di Madrid. Il Comune di Madrid ha assicurato che i lavori di trasformazione dell’edificio “sono molto complessi” in quanto richiedono “rinforzi strutturali e delle fondamenta”.
Sanz ha annunciato che alcuni elementi dell’edificio saranno demoliti per recuperare il cortile interno, il piano superiore sarà ampliato e saranno restaurate le facciate protette, l’atrio al piano terra e la scala imperiale che collega il primo piano con il piano terra.
Il passato del Prado 30
L’edificio, situato nel cuore del Paisaje de la Luz, fu costruito tra il 1925 e il 1930 dagli architetti Adolfo Blanco e Francisco Javier Carretero. Ha avuto tre vite: una come Casa de Socorro, un’altra come sede dell’Universidad Nacional de Educación a Distancia (UNED) e un’altra ancora come edificio occupato dal collettivo La Ingobernable. Dopo lo sfratto, è stato preso in considerazione per vari progetti (tra cui un museo ebraico) che non sono mai stati realizzati.