Calcio e corrida, tra gli altri. Ramón Masats. Visit Spain è la mostra gratuita che riunisce i luoghi comuni di un Paese, il nostro, in un’epoca ben precisa – gli anni Cinquanta e Sessanta – attraverso lo sguardo particolare di questo rinnovatore della fotografia. Masats è scomparso quasi un anno fa, lasciando un’eredità segnata da un’intuizione speciale nel ritrarre la vita, sempre con un tocco di ironia e di assoluto rispetto per la realtà.
Senza di ciò è difficile spiegare, ad esempio, come viene catturata una fotografia come quella della copertina di questo articolo. È stato il giornalista e scrittore Ignacio Pato a cui ho letto in una pubblicazione su X una nota a riguardo – non sono riuscito a trovarla su quel social network, così come è quasi impossibile trovare qualcuno – a ricordarmi l’istante decisivo di cui parlava Cartier-Bresson: sappiamo che è un obiettivo grazie all’ombra.
La mostra, con cui la Torreón de Lozoya di Segovia (Plaza de San Martín, nº 5) ha inaugurato il 7 febbraio il suo programma 2025, vuole essere un omaggio a questo grande fotografo di Caldes de Montbui (Barcellona), che, macchina fotografica alla mano , ha percorso la nostra geografia alla ricerca dei riti tradizionali e folcloristici – i “cliché” – della cultura ufficiale dell’epoca: quella benedetta e promossa dalla dittatura franchista.
Visitare la Spagna e la fine dell’autarchia
È nel 1953, a seguito della sua opera Reportaje sobre Las Ramblas, che si risveglia il fascino di Masats per questo genere. Appena due anni dopo, nel 1955, iniziò il già citato viaggio alla ricerca di cliché, che sarebbe durato un decennio e sarebbe stato segnato dal momento storico in cui si svolse.
Era la fine dell’autarchia franchista e il Paese si stava aprendo al mondo esterno. Nascono il Ministero dell’Informazione e del Turismo (1951) e il Piano Nazionale del Turismo (1953): Visit Spain è il primo slogan di propaganda.
Date e orari di apertura della mostra di Ramón Masats
La mostra può essere visitata fino al 30 aprile 2025 nei seguenti orari:
- Da martedì a venerdì: dalle 10 alle 14 e dalle 16 alle 19.
- Sabato: dalle 10 alle 14 e dalle 16 alle 20.
- Domenica: dalle 10 alle 14.
- Lunedì: chiuso.