È strano come funziona la meraviglia. Possiamo vedere un elegante coniglio bianco con panciotto, papillon, ombrello e orologio da taschino, ma ciò che cattura la nostra attenzione è qualcos’altro: “Da quando Alice è bruna? La risposta è che lo è sempre stata, ma l’adattamento realizzato da Disney nel 1951 ha fissato nell’immaginario collettivo che i suoi capelli fossero biondi. Questo è solo un esempio di tutto ciò che si può ancora scoprire su questo fenomeno vittoriano nella mostra Alice’s Worlds. Sognando il Paese delle Meraviglie.
Si tratta della prima e più grande mostra immersiva “sul fenomeno generato da questa eroina moderna”. Si inaugura domani al CaixaForum di Madrid (Paseo del Prado, 36), in collaborazione con il Victoria and Albert Museum di Londra.
L’esposizione ha riunito 283 oggetti e opere d’arte – alcune delle quali di personaggi come Salvador Dalí, Max Ernst, Paula Rego, Aldous Huxley, Peter Blake e John Craxton – che dimostrano la grande influenza dei libri su discipline come il cinema, la fotografia, le arti plastiche, il design, la moda, la letteratura, la scienza e il teatro a più di 150 anni dalla creazione del personaggio da parte di Carroll.
Ricreazioni di scene di Alice nel Paese delle Meraviglie.
Come abbiamo già detto, la mostra ha un carattere marcatamente immersivo e questo significa che, lungo il percorso, il pubblico troverà ricreate alcune delle scene più emblematiche della storia. Sono state progettate dallo scenografo e drammaturgo Ignasi Cristià.
Tra queste, ad esempio, la caduta nella tana del coniglio, il tè del Cappellaio Matto, lo stagno delle lacrime e le carte da gioco della Regina di Cuori. Attraverso di essi si vuole entrare in contatto con i visitatori di tutte le età e trasportarli in questo mondo fantastico attraverso il tempo, lo spazio, il gioco e la riflessione.
Date e biglietti per I mondi di Alice. Sognare il Paese delle Meraviglie
La mostra apre venerdì 4 aprile e rimarrà aperta fino al 3 agosto 2025, dal lunedì alla domenica e nei giorni festivi dalle 10.00 alle 20.00. Il biglietto costa 6 € e con esso si può accedere anche alle altre mostre del sito. È possibile acquistarli attraverso il loro sito web.
Attività parallele alla mostra
Oltre alla mostra, sono state organizzate una serie di attività per completare l’esperienza. Tra queste, un laboratorio rinascimentale/installazione d’arte partecipativa, uno spazio di lettura e gioco, una visita-laboratorio, il ciclo Tea Time with Alice e un concerto di Alondra Bentley. Tutte le proposte sono consultabili a questo link.
La validità dell’arte: la mostra di Barjola
L’opera di Carroll non è l’unica che ha mantenuto la sua attualità nonostante gli anni: è stata recentemente inaugurata a Madrid una mostra dedicata a Juan Barjola, riferimento della figurazione e dell’espressionismo spagnolo, le cui creazioni saranno in dialogo fino alla fine dell’anno con quelle di altri 20 artisti internazionali della Collezione SOLO.