
Le esperienze immersive hanno conquistato la scena culturale. Non è più sufficiente vedere una mostra e andarsene con una nuova conoscenza acquisita – e una foto per mostrarla su Instagram – ora devono anche essere un viaggio per i sensi. Questo è il modo per catturare l’attenzione dei visitatori che ora vivono l’esperienza con il cellulare in mano. Intrattenimento e cultura si uniscono in questo nuovo formato espositivo che è destinato a rimanere.
1. L’esperienza FRIENDS™: quella di Madrid (fino al 29 giugno)
IFEMA sta per diventare New York per qualche mese, perché il 17 marzo arriva The FRIENDS™ Experience: The One in Madrid, l’esperienza immersiva che vi farà sentire come se foste il settimo amico del gruppo. Se siete cresciuti guardando Friends su Antena 3 (e conoscete ancora a memoria l’incipit), preparatevi a camminare attraverso le scene più iconiche della serie: il Central Perk, l’appartamento di Monica e persino il corridoio dove Rachel e Ross litigavano.
📍 Dove si trova? Avenida del Partenón, 5 (Barajas)
💸 Biglietti: a partire da 15,60 €.
2. Mostra DroneArt (22, 23 e 24 maggio)
Una nuova esperienza immersiva sbarcherà a fine maggio a Madrid dopo essere diventata virale in città come Los Angeles e Miami. Il modo migliore per spiegarla è chiedervi di immaginarvi in questa situazione: un quartetto d’archi esegue partiture primaverili, allegre e fresche (di compositori come Debussy o Vivaldi) all’aperto su una grande spianata verde. All’improvviso appare una flotta di droni che danzano, si muovono, si lasciano trasportare dal ritmo della musica, creano figure colorate e interpretano ciò che viene suonato.
📍 Luogo: Avenida del Padre Huidobro, S/N, A6 KM 8 (Moncloa – Aravaca)
💸 B iglietti: è stata appena attivata una lista d’attesa che darà accesso all’acquisto dei biglietti con uno sconto del 20% un giorno prima della vendita al pubblico (che avverrà il 16 aprile).
3. L’esperienza che ripercorre la storia e i mondi del festival Tomorrowland
Il festival belga Tomorrowland è un intero universo: non solo la musica è fondamentale, ma anche i diversi mondi che si creano ogni anno intorno ai ritmi dei migliori DJ del mondo e alla convivialità del festival. Questa atmosfera viene trasferita nella Sala Cristallo della Movistar Arena: un’esperienza immersiva attraverso queste creazioni tratte dall’immaginazione degli organizzatori del festival, universi magici, onirici, impossibili, resi reali grazie alle più moderne tecnologie.
Il viaggio inizia con una breve introduzione ai 20 anni di storia di Tomorrowland e una serie di installazioni digitali che esplorano le chiavi di lettura del festival (cos’è? cosa lo caratterizza? qual è la sua essenza?) e che ci permettono di conoscere meglio questi regni mitici prima dell’immersione assoluta. Il finale, la ciliegina sulla torta, è un’esperienza di realtà virtuale per entrare nei magici mondi di Tomorrowland senza lasciare Madrid.
📍 Luogo: Sala de Cristal del WiZink Center: Calle Fuente del Berro 50, Puerta 50 Avenida de Felipe, II (Salamanca).
💸 Ingresso: a partire da 18,50 €. Prezzi speciali per bambini, famiglie e gruppi.
4. Illuminazione, lo spettacolo di luci ispirato alle Quattro Stagioni di Vivaldi (fino al 27 aprile)
Primavera, estate, autunno, inverno… e qualcosa di più. Enlightenment, il nuovo spettacolo di luci del collettivo artistico PROJEKTIL è un’esperienza multisensoriale nella chiesa della Comunità Evangelica di lingua tedesca. Una tela vivente dove luce, suono e narrazione si intrecciano per raccontare una storia che trascende le Quattro Stagioni di Vivaldi.
Con una tecnologia di proiezione all’avanguardia e un sound design coinvolgente, Enlightenment ha lasciato il segno in città come Glasgow e Marsiglia prima di arrivare nella capitale. Più che uno spettacolo visivo, invita il pubblico a immergersi in una storia proiettata su soffitti e pareti che esplora non solo i cicli della natura, ma anche i cicli essenziali della vita stessa.
📍 Paseo de la Castellana, 6 (Centro) Biglietti: da 13€.
5. La leggenda del Titanic (fino al 1° giugno)
È la notte del 14 aprile 1912 e la tragedia sta per abbattersi nel mezzo dell’Atlantico settentrionale. La mostra immersiva al Matadero The Legend of the Titanic porta i visitatori nelle viscere di uno dei naufragi più discussi per conoscere gli eventi chiave che hanno portato al disastro e i dettagli dell’affondamento del cosiddetto “inaffondabile”.
🗓️ Tutto il mese.
📍 Nave 16 del Matadero Madrid (plaza de Legazpi, 8)
6. Abierto x Obras, di Eva Fàbregas (dal 10 aprile)
Torna al Matadero il ciclo Abierto x Obras, un programma di grandi sculture e opere d’arte site-specific che occuperanno la Nave 0 per tutto l’anno. Questa nuova edizione prende il via con il progetto dell’artista barcellonese Eva Fàbregas con le sue sculture parassite, una proposta che sarà plasmata dall’aria, come se fosse un grande organismo vivente. L’inaugurazione è prevista per il 10 aprile.
🗓️ Dal 10 aprile
📍 Nave 0 del Matadero Madrid (plaza de Legazpi, 8)
7. Museo della Felicità, MüF
Questo museo, il primo dedicato all’analisi della felicità e a provocarla di stanza in stanza, è stato inaugurato lo scorso settembre e da allora è diventato una delle esperienze familiari dell’anno. All’interno, più di 600 m2 dove si trovano la macchina della risata (il “risódromo”), il bancomat della felicità o l’Auditorium, dove si assiste a uno spettacolo di “Magia Felice” del mago Miguel de Lucas.
🗓️ Permanente.
📍 Ronda de Valencia, 8 (Embajadores)
Biglietti: 15€.
8. Frida Kahlo: esperienza artistica dal vivo e mostra gastronomica (dal 14 marzo)
Chiamarla mostra è un eufemismo. Esperienza immersiva? Uguale. Gastronomica? Quasi. Frida Kahlo: Live Art Experience and Gastronomic Show è un totum revolutum diviso in due parti. La prima, la mostra Live Art (con fotografie e lettere di Frida Kahlo e un’esperienza interattiva che ci immerge nei suoi colori e nella sua arte); la seconda, una proposta gastronomica ispirata al banchetto di nozze della Kahlo con Diego Rivera.
📍Dove si trova? Paseo del Pintor Rosales, 30 (Università)
💸 Biglietti: Live Art: 15€; Live Art + esperienza gastronomica: 60€..
9. LEGENDS: La casa del calcio
Nel cuore della Puerta del Sol è stata allestita una grande mostra per i curiosi e gli amanti del calcio. Legends. The Home of Football esplora questo sport dalle sue origini ai giorni nostri. I pezzi, i cimeli e gli altri oggetti esposti in questo spazio fanno parte della collezione di Marcelo Ordás Peña, uno dei più grandi collezionisti di calcio d’élite del mondo. Negli oltre 4.200 metri quadrati e sette piani, c’è spazio anche per l’immersione, con spazi interattivi, schermi a 360 gradi, ologrammi…
🗓️ Spazio permanente.
📍 Puerta del Sol, 2 (Centro)
10. Echi dell’oceano
Scienza, arte e tecnologia si fondono in questa proposta immersiva della Fundación Telefónica. L’obiettivo è incoraggiare la riflessione: quale responsabilità abbiamo nei confronti dell’ambiente, come possiamo proteggere i nostri oceani, come possiamo rispettare e coesistere con le specie che abitano le acque? Un’immersione (mai detto meglio) nel più grande ecosistema del mondo.
🗓️ Fino a settembre
📍 Calle de Fuencarral, 3 (Centro)
11. Prove nascoste
Non è una mostra, è un gioco. Un gioco in cui dovrete assumere il ruolo di detective per un giorno. Il centralissimo Palacio de Fernán Núñez si trasforma in una scena del crimine: in questa dimora è stato ritrovato il corpo della marchesa e ci sono sei sospettati. Entrando, si può indagare nelle diverse stanze, alla ricerca di indizi, analizzando il cadavere e intromettendosi nelle conversazioni dei sospettati…
🗓️ Date diverse
📍 Calle Hortaleza, 87 (Chueca)
12. Leonardo da Vinci. Storia di un tradimento (fino al 21 aprile)
Una delle più grandi opere d’arte mai create. L ‘ Ultima Cena di Leonardo da Vinci è ora esposta in un formato immersivo e coinvolgente nel centro di Madrid. Un modo per entrare nella replica dell’opera con il massimo dettaglio, la tecnologia più avanzata e a grandezza naturale. Si trova al NOMAD.
🗓️ Tutto il mese
📍 Gran Vía, 78 (Centro)
13. Devi vederlo. L’autonomia del colore nell’arte astratta
Opere di Malévich, Olafur Eliasson, Rosa Brun, Yves Klein, Lucio Fontana e Teresa Lanceta, tra gli altri, sono riunite in una stimolante mostra alla Fundación Juan March. In questa mostra, il colore viene analizzato non solo dal punto di vista evidente, ma anche dagli effetti fisici, luminosi e percettivi che possono essere generati dalle opere d’arte attraverso le loro gamme cromatiche.
🗓️ Fino all’8 giugno
📍 Calle de Castelló, 77 (Salamanca)