Già il 2025? Davvero? Un nuovo anno inizia a Madrid ma con le stesse caratteristiche di sempre: la sua pendenza, i buoni propositi e le risoluzioni, le palestre? È arrivato il momento di iscriversi a tutti i programmi di gennaio a Madrid per iniziare al meglio il 2025.
Sommario
- Marvel: l'universo dei supereroi (tutto il mese)
- Juan Magán & Friends (30 gennaio)
- Illuminazione (dal 25 gennaio)
- Generazione 2025 (dal 24 gennaio)
- Una tela artistica che ricopre il Palacio de Cristal (dal 16 gennaio)
- Capodanno cinese (dal 29 gennaio)
- Inverfest (tutto il mese)
- La otra bestia ( dal 9 gennaio)
- Museo Banksy (tutto il mese)
- RISK, Festival del Circo (dal 30 gennaio)
- L'addio al palcoscenico del bailaor Ángel Rojas (25 e 26 gennaio)
- Leonardo Da Vinci. Storia di un tradimento (dal 10 gennaio)
- Cinema e architettura al Matadero (dal 7 al 29 gennaio)
- Los chicos del coro Musical (tutto gennaio)
- Altri concerti a gennaio (tutto il mese)
- Un grigio espansivo (dal 15 gennaio)
- Casa Bajas (tutto il mese)
- Corpi (dal 14 gennaio)
- FITUR (dal 22 al 26 gennaio)
- Madrid Fusión (dal 27 al 29 gennaio)
- Visita al "nuovo" CCCQS
- Concerti a lume di candela (varie date)
- Ninfee e Twombly (dal 15 gennaio)
Marvel: l’universo dei supereroi (tutto il mese)
Da dove cominciare, forse dai primi spillati dei mitici fumetti Marvel, o dai costumi originali di supereroi come Pantera Nera e Wolverine? Che ne dite di continuare con i flipper, i tavoli luminosi per esercitarvi nel disegno dei fumetti o l’esperienza di diventare Iron Man per qualche minuto? Marvel. Universo dei supereroi più che una mostra, è una celebrazione degli 85 anni dell’azienda che ci ha fatto sognare, credere ed emozionare.
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Luogo: Avenida del Partenón, 5 (Barajas) 💸 Biglietti: a partire da 16,90 €.
Juan Magán & Friends (30 gennaio)
“Ieri l’ho vista ballare con i suoi amici in una strada di Madrid…”. Tremendi brani composti da Juan Magán e quelli che ha creato e lanciato nel mondo della radio da più di vent’anni.
Due decenni di successi che ora celebra, nell’ambito del Festival Negrita, al WiZink Center (che tra pochi giorni sarà ribattezzato Movistar Arena, ricordiamo). Lo farà in compagnia degli amici artisti che lo hanno accompagnato lungo il percorso: Nacho, Ana Guerra, Chema Rivas, Danny Romero, Lérica, Mar Lucas, Victor Magan, Carlos Baute, Karetta El Gucci e Chris Tamayo.
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Luogo: Avenida de Felipe II, s/n (Goya) 💸 Biglietti: da 37 €.
Illuminazione (dal 25 gennaio)
Questo 2025 celebreremo le stagioni, tutte e quattro, al ritmo di Vivaldi. E lo faremo in un’esperienza immersiva in cui queste composizioni del maestro non saranno solo suonate: saranno vissute. Attraverso le ultime tecnologie di video mapping, che invaderanno la chiesa della Comunità Evangelica di lingua tedesca della Castellana, potremo sentire la nascita della primavera, la torrida estate, il passaggio all’autunno e il ristagno dell’inverno.
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L uogo: Paseo de la Castellana, 6 (Centro)💸 Biglietti: a partire da 13 euro.
Generazione 2025 (dal 24 gennaio)
Ogni anno, da 25 anni a questa parte, la Fondazione Montemadrid apre un bando per giovani artisti con la vocazione di produrre e diffondere il proprio lavoro. Gli otto progetti vincitori dell’edizione 2025 di quest’anno sono ora presentati in questa mostra presso La Casa Encendida. Ecco i nomi degli artisti: Noela Covelo Velasco (Pontevedra, 1994); Isabel Merchante (Madrid, 1999); Tana Garrido Ruiz (Tarragona, 1989); Álvaro Chior (A Coruña, 1992); Mar Reykjavik (Valencia, 1995); Elián Stolarsky (Uruguay, 1990); Javier Velázquez Cabrero (Madrid, 1990) e Marina González Guerreiro (Pontevedra, 1992).
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U bicazione: Ronda de Valencia, 2 (Embajadores)
Una tela artistica che ricopre il Palacio de Cristal (dal 16 gennaio)
Il Palacio de Cristal è ancora in costruzione (e lo rimarrà, in un intenso processo di restauro, per almeno tre anni). Ma questo non impedisce all’arte di continuare a vivere intorno ad esso. Lo farà attraverso l’installazione di tele che, oltre a coprire impalcature e materiali da costruzione, fungeranno da finestra artistica per i visitatori del Parco del Retiro.
In questo primo anno, la tela è stata disegnata dall’artista Miguel Ángel Tornero. Chiamata Gran Friso, è un compendio, un collage di fotografie quotidiane ambientate a Madrid. Una tela ricca di dettagli, di immagini sovrapposte come un gigantesco diorama.
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U bicazione: Paseo de Cuba, 4 (Parco del Retiro)
Capodanno cinese (dal 29 gennaio)
Buon anno del serpente! Il 29 gennaio inizierà un nuovo Capodanno cinese e, come sempre, Madrid festeggerà in grande stile. Con il programma che cresce a poco a poco, prepariamoci con questa lista di deliziosi ristoranti da prenotare.
Tra le attività finora confermate, il 29 gennaio ci saranno un workshop di danza classica e uno di artigianato presso l’Istituto Confucio di Madrid con il professor Zhang Zhehao. Per conoscere le ultime novità è possibile consultare questo articolo.
📍 Distretto di Usera (Usera)
Inverfest (tutto il mese)
L’undicesima edizione di Inverfest, il Festival invernale di Madrid, si presenta con un programma ricco di oltre cento spettacoli (concerti, commedie, serate di poesia, ciclo di flamenco…).
Un programma che include alcuni degli artisti più noti, oltre a presentare nuove registrazioni, e che segnerà anche l’inizio delle tournée di alcuni artisti che, secondo le nostre previsioni, detteranno le tendenze musicali del 2025. Tra il programma di gennaio: Marwán, Rodrigo Cuevas, Coque Malla, La Bien Querida, Miguel Poveda, Derby Motoreta’s Burrito Kachimba, Judeline, María José Llergo, Rulo & La Contrabanda… in luoghi di Madrid come La Riviera, il Wizink Center o il Teatro Circo Price.
📍 Ubicazione: diverse sedi.
La otra bestia ( dal 9 gennaio)
Ana Rujas incarna una bestia, quella che vive dentro di lei e che osserva attraverso i suoi occhi. Questo alter ego, che si agita e combatte dentro di lei, propone una riflessione: nessuno può fuggire da se stesso, è la peggiore prigione. Rujas non solo recita, ma è anche la creatrice di questo testo, che definisce “un laboratorio intimo”. Ma al di là della performance, si tratta di uno spettacolo multidisciplinare con l’ arte come centro redentore. Trovate La otra bestia al Matadero.
📍 Ubicazione: Plaza de Legazpi, 8 (Arganzuela)
Museo Banksy (tutto il mese)
Gennaio segna l’inizio di tutto (a livello simbolico) e anche l’inizio di un nuovo museo nella città di Madrid: Il Museo Banksy è la seconda sede aperta nel Paese dedicata alla figura e all’opera di uno degli artisti più vendicativi e famosi della Street Art, e dispone ora di uno spazio espositivo permanente in città con più di 170 repliche delle sue opere più riconoscibili e di altre meno famose ma altrettanto combattive e sovversive.
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L uogo: Paseo de la Esperanza 1 (Arganzuela)💸 Biglietti: a partire da 14€.
RISK, Festival del Circo (dal 30 gennaio)
I Teatros de Canal ospiteranno un festival che cerca di indagare “i linguaggi del circo“, quelli che hanno a che fare con la corporeità, il sorprendente e quel rischio degli universi circensi che dà il nome all’evento. Sono previsti spettacoli di compagnie nazionali e di Paesi ospiti come Belgio, Francia, Canada e Ucraina . È possibile consultare il programma completo qui.
📍 Luogo: calle de Cea Bermúdez, 1 (Chamberí)
L’addio al palcoscenico del bailaor Ángel Rojas (25 e 26 gennaio)
Fronteras en el aire. Con questo brano Ángel Rojas si congeda dopo più di tre decenni di attività sul tablao. Il bailaor lo farà su uno dei suoi palcoscenici preferiti, la Sala Roja dei Teatros del Canal. La sua compagnia, composta da un cast di 12 ballerini, si esibirà per due giorni in Fronteras en el aire. Un pezzo che non è solo flamenco, è impegno: palo a palo, movimento per movimento, questa produzione racconta il viaggio dei migranti che si mettono in viaggio dall’Africa all’Europa, alla ricerca di un futuro e di una nuova vita.
Luogo: Cea Bermúdez, 1 (Chamberí)
Leonardo Da Vinci. Storia di un tradimento (dal 10 gennaio)
L ‘Ultima Cena di Leonardo Da Vinci arriva a Madrid in formato immersivo. Questa mostra ricrea l’opera più iconica dell’artista a grandezza naturale per goderne, grazie alla tecnologia, ogni dettaglio, ogni colore, ogni tratto, a più di 500 anni dalla sua creazione.
📍Ubicazione: calle Gran Vía, 78 (Centro)
Cinema e architettura al Matadero (dal 7 al 29 gennaio)
La Cineteca inaugura questa stagione con una selezione di film molto particolare: tutti diversi per forma e contenuto, hanno in comune lo sguardo sugli spazi urbani e intimi e “il potere narrativo dello spazio costruito in relazione a chi lo abita“, come sottolinea il Matadero. Questi film includono Goodbye, Dragon Inn, El Reportero e Synecdoche, New York.
📍 Luogo: Plaza de Legazpi, 8 (Arganzuela)
Los chicos del coro Musical (tutto gennaio)
Ultima stagione a Madrid del grande musical basato sulla storia del professor Clément Mathieu, che arriva in un collegio per ragazzi “problematici” per insegnare musica. Lì, oltre a insegnare scale e pentagrammi, ritrova la sua passione per la musica grazie ai suoi studenti, ai quali propone di creare un coro . Una storia di amicizia ma anche un inno (mai detto meglio) all’importanza della musica nell’apprendimento e nell’insegnamento.
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Luogo: Teatro La Latina💸 Biglietti: a partire da 35€.
Altri concerti a gennaio (tutto il mese)
Il furore musicale inizia nel 2025. Madrid, si sa, è l’epicentro dei migliori spettacoli dal vivo e la città attraverso cui passano i principali artisti internazionali. Ma la capitale ospita anche quei piccoli gioielli che si esibiscono in locali di piccole e medie dimensioni e, a gennaio, inizia lo spettacolo! Ecco alcune date da tenere a mente, oltre all’Inverfest:
- 22 gennaio, Touché Amoré (Sala Mon).
- 24 gennaio, Maika Makovski (Sala del WiZink Center)
- 24 gennaio, The Rapants (Sala But)
- 30 gennaio, Juan Magán & Friends (Centro WiZink).
📍 Luogo: diverse sedi.
Un grigio espansivo (dal 15 gennaio)
Il Neomudéjar inaugura una nuova stagione con una mostra che riflette sullo spazio stesso in cui si trova questo centro d’arte. Cristina Calderón mette in dialogo due luoghi iconici della fabbrica (da un lato, la caldaia Fabra i Coats, a Barcellona; dall’altro, il vecchio magazzino di piccoli materiali e telegrafi MZA, ovvero La Neomudéjar). Lo fa attraverso una mostra in cui mette immaginariamente in dialogo due macchine di entrambi gli spazi. Un grigio espansivo rivisita l’attuale modello di produzione industriale, l’incidenza dell’IA e la trasformazione del settore del lavoro.
📍 Luogo: La Neomudéjar, in Calle Antonio Nebrija, s/n (Atocha).
Casa Bajas (tutto il mese)
Santi Vaquero era un muratore. Era anche un magazziniere. Tutto questo in una Madrid in piena ebollizione e nel pieno oblio dei suoi quartieri periferici: è così che si forgiano gli anni ’70, con un quartiere dimenticato e trascurato di Vallecas, pieno di “casas bajas”, quelle abitazioni precarie in cui diversi immigrati provenienti da altre Comunità Autonome cercavano il miglioramento, il futuro promesso. La mostra Casas Bajas, con foto di Vaquero e testi del collettivo La Liminal, è allestita al CCCQS per tutto il mese.
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L uogo: Calle del Rosario, 15(Centro) 🗓️ Date: fino al 30 maggio 2025 🕢 Orari: da lunedì a venerdì dalle 10.00 alle 20.00; sabato dalle 10.00 alle 14.00. Chiuso il 6 gennaio.
Corpi (dal 14 gennaio)
Una mostra sorprendente apre le sue porte questo gennaio per conoscere tutto, assolutamente tutto (ciò che è conoscibile) sul corpo umano stesso. Bodies è una mostra dal formato un po’ scioccante: l’esposizione è composta da fino a otto corpi completi, cinque torsi e più di 100 organi reali trattati con una tecnica chiamata plastinazione.
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L uogo: Plaza de la Constitución, 2(Centro commerciale Rivas Centro, Rivas-Vaciamadrid)💸 Biglietti:a partire da 12 €
FITUR (dal 22 al 26 gennaio)
Torna la grande Fiera Internazionale del Turismo: dal 22 al 26 gennaio l’IFEMA diventerà il punto d’incontro di Paesi, operatori turistici, media di viaggio, professionisti del turismo… Quest’anno il Brasile è partner di FITUR 2025, ovvero il Paese attorno al quale si svolgeranno attività, workshop ed eventi vari in tutta la città.
📍 Luogo: Centro fieristico IFEMA di Madrid. Avenida del Partenón, 5 (quartiere Barajas)
Madrid Fusión (dal 27 al 29 gennaio)
E dopo FITUR, Madrid Fusión, un’altra delle grandi fiere che prendono il via ogni anno all’IFEMA. Madrid Fusión è la cosa più vicina al paradiso per i buongustai, gli amanti del cibo e dei prodotti, ma anche per chi è curioso delle tendenze in cucina. Con la presenza dei più rinomati chef del Paese, oltre a ristoranti, agenzie, aziende e imprese dedicate al cibo e alla ristorazione, Madrid Fusión mette in mostra le ultime innovazioni del settore, ma ospita anche workshop e concorsi molto attesi come quello dello chef rivelazione dell’anno.
In questa edizione 2025, intitolata “Rivoluzionari: 30 anni da quando la Spagna ha stupito il mondo”, le tavole rotonde e le dimostrazioni saranno volte ad analizzare le ragioni di quella rivoluzione gastronomica “che si irradiò in tutto il pianeta a partire dal 1995”, in una retrospettiva alla quale parteciperanno grandi nomi come Ferran e Albert Adrià, Dabiz Muñoz, Estela Gutiérrez e Chiara Pavan.
📍 Luogo: Centro espositivo IFEMA di Madrid. Avenida del Partenón, 5 (quartiere Barajas)
Visita al “nuovo” CCCQS
Il mese scorso, uno dei centri culturali della città ha attraversato un periodo di muta (letteralmente, di MUDA). Vale a dire, un cambio di pelle per rinascere con più forza e un nuovo colore. Oggi, aperto come Centro de Creación Contemporánea Quinta del Sordo (CCCQS), ospita mostre, una caffetteria, sale per laboratori ed esposizioni… e un ambizioso programma per creare una comunità intorno all’arte e alla conversazione.
📍 Ubicazione: Calle del Rosario, 15 (La Latina)
Biglietti: ingresso gratuito.
Concerti a lume di candela (varie date)
Lume di candela, emozione, musica, maestro! Candlelight è il ciclo di concerti a lume di candela in cui vengono reinterpretati i grandi classici, ma anche il pop, il rock, le colonne sonore… Questo 2025, Candlelight prende il via il 3 gennaio con un tributo di flamenco ai grandi come Camarón, Morente e Lola Flores.
Abba, Coldplay contro Imagine Dragons, un tributo agli ABBA, Ed Sheeran… e molti altri tra le luci tremolanti delle candele in incredibili location di Madrid.
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L ocation: diverse location💸 Biglietti: a partire da 15 €.
Ninfee e Twombly (dal 15 gennaio)
In questa nuova stagione de La Neomudéjar verrà installata l’opera di uno dei creatori che fanno parte del suo programma di residenza (con l’ormai defunta Ciudad del Arte de Zapadores), Manolo Oyonarte. Il lavoro di Oyonarte in questa mostra nasce dall’ossessione e dallo stendhalazo prodotto dall’opera di Monet a Los Nenúfares e lo mescola con le atmosfere e i tratti liberi dell’americano Cy Twombly. Il risultato di questo mix di generazioni e stili è un gemellaggio di epoche ma anche un omaggio al semplice atto di contemplazione e ammirazione del passato da parte del presente.
📍 Ubicazione: La Neomudéjar, in Calle Antonio Nebrija, s/n (Atocha).