Il mese dell’amore, il mese del “che questo inverno finisca”, il mese del Capodanno cinese? Febbraio è il mese dei record, che fa capire come a Madrid si voglia fare sempre un sacco di cose: 28 giorni pieni di esperienze. Ecco i migliori programmi!
Sommario
- Illuminazione (tutto il mese)
- Marvel: Universo dei supereroi (tutto il mese)
- Estremadura, una storia incisa nella pietra (dal 18 febbraio)
- È pericoloso sbirciare all'interno (dal 18 febbraio)
- Museo Banksy (tutto il mese)
- Mostra di manifesti di Warhol (dal 12 febbraio)
- David Lynch: i cinema di Madrid ti rendono omaggio (per tutto il mese)
- Ella ( dal 26 febbraio)
- Fiammeggiante. Joana Vasconcelos (dal 13 febbraio)
- Festival del design di Madrid (dal 6 febbraio)
- Festival Diminuto (dal 15 febbraio)
- Mercato medievale di Chinchón (dal 28 febbraio)
- Queer Art (dal 4 febbraio)
- Concerti a Madrid a febbraio (tutto il mese)
- Suite Vollard di Picasso (dal 13 febbraio)
- Una grande mostra sull'Egitto (dal 14 febbraio)
- Laia Estruch. Ciao a tutti (dal 26 febbraio)
- Tarek Atoui. At-Tāriq (dal 18 febbraio)
- Gypsy, il musical (dal 7 febbraio)
- Centro Danza Matadero (da febbraio)
- Ruta del cocido madrileño (a partire dal 15 febbraio)
- Guardi e Venezia nella collezione del Museo Gulbenkian (dal 3 febbraio)
- Sakiko Nomura. Tenera è la notte (dal 6 febbraio)
- San Valentino a lume di candela ( 14 e 16 febbraio)
- Inverfest (tutto il mese)
- CoffeeFest (dal 15 al 17 febbraio)
- Huguette Caland. Una vita in poche righe (dal 19 febbraio)
- 1924. Altri Surrealismi (dal 6 febbraio)
- Marina Vargas: Rivelazioni (dal 10 febbraio)
- San Valentino (14 febbraio)
Illuminazione (tutto il mese)
Cosa immaginate quando ascoltate un brano delle Quattro Stagioni di Vivaldi? Quali colori, quali forme, quali figure vi vengono in mente? L’illuminazione è l’ esperienza immersiva che trasforma tutta questa ispirazione in realtà: lo fa attraverso una tecnologia di video mapping all’avanguardia che inonda ogni angolo della chiesa della Comunità Evangelica di lingua tedesca – Friedenskirche.
📍 Dove?
Paseo de la Castellana, 6 (Centro)💸 Biglietti : a partire da 13€.
Marvel: Universo dei supereroi (tutto il mese)
Quando a Madrid Secreto abbiamo avvertito che la mostra ufficiale per l’85° anniversario della Marvel sarebbe arrivata in città, il boom è stato immediato. Ora, a distanza di mesi dall’inaugurazione, questo amore per i fumetti, i film e i cimeli dei supereroi e delle supereroine preferiti continua senza sosta.
La mostra Marvel: Universe of Super Heroes ha la capacità di affascinare il pubblico di tutte le età: lo fa con una selezione ottimale di primi punti fermi, pezzi mai esposti al pubblico, omaggi ai grandi della factory come Stan Lee o Jack Kirby… Ma anche con sale immersive e riproduzioni a grandezza naturale per scattare le foto migliori.
📍 Dove andare?
Avenida del Partenón, 5 (Barajas) 💸 Biglietti: da 16,90 €
Estremadura, una storia incisa nella pietra (dal 18 febbraio)
La Sala delle Notizie Archeologiche del MAN è una buona cosa: un luogo dove gli archeologi possono condividere con tutti le ultime scoperte e i ritrovamenti più interessanti. È un luogo vivo, in continuo movimento, che inaugura la sua seconda mostra dal titolo Estremadura, una storia incisa nella pietra. Saranno esposti cinque pezzi provenienti da diversi scavi (Alcántara, Navalvilla de Pela, El Gordo, Mérida e Olivenza), che costituiscono un viaggio cronologico dal Calcolitico alla cultura visigota.
📍 Dove:Calle Serrano, 13 (quartiere di Salamanca)
Biglietti: accesso gratuito
È pericoloso sbirciare all’interno (dal 18 febbraio)
Con il titolo Es peligroso asomarse al interior (El surrealismo y España 1924 – 2024), il Círculo de Bellas Artes organizza una serie di conferenze e dibattiti sul manifesto surrealista di André Bretón. Il manifesto ha appena compiuto un secolo e questa serie di workshop e conferenze analizzerà come il movimento surrealista abbia permeato l’arte ma anche l’idiosincrasia stessa della popolazione spagnola fino ai giorni nostri.
Si parlerà di Remedios Varo, Buñuel e, naturalmente, Dalí, ma anche dei grandi precursori del movimento (come il Barocco, Bosch, Goya…). Per concludere tutte le attività (che potete trovare qui), il 6 marzo i Lagartija Nick eseguiranno in acustico il loro album Un perro andaluz.
📍 Dove?
Calle de Alcalá, 42 (Centro) 💸 Biglietti: gratuiti fino a esaurimento posti.
Museo Banksy (tutto il mese)
Che clamore ha suscitato la notizia: Madrid apre il 2025 con un nuovo spazio espositivo dedicato alla figura e all’opera di Banksy, l’eterno artista anonimo. Non sappiamo chi sia e non ci interessa, ma il suo lavoro ha radicalmente trasceso il modo di vedere la street art a livello internazionale. Non come vandalismo ma come protesta, quella più trasgressiva e onesta: a livello di strada, senza mercanti o mediatori. Questo spazio riunisce più di 170 repliche, mettendo in prospettiva una traiettoria di sovversione e rivendicazione con una mostra permanente.
📍 Dove si trova?
Paseo de la Esperanza 1 (Arganzuela)💸 Biglietti : a partire da 14€..
Mostra di manifesti di Warhol (dal 12 febbraio)
Andy Warhol. Posters riunirà 134 manifesti creati dall’artista pop per eccellenza. Si tratta di una raccolta del suo lavoro dagli anni ’60 alla fine della sua carriera. L’esposizione, gratuita, sarà aperta alla Fondazione Canal dal 12 febbraio in collaborazione con il Museum für Kunst und Gewerbe di Amburgo.
📍 Dove? Calle de Mateo Inurria, 2 (Chamartín)
💸 Biglietti: ingresso gratuito
David Lynch: i cinema di Madrid ti rendono omaggio (per tutto il mese)
Il creatore di personaggi come Henry (Eraserhead), John Merrick (The Elephant Man), Lula e Sailor (Wild at Heart) o il famoso ispettore Dale Cooper (Twin Peaks), è morto. Ci lascia, in un certo senso, orfani. Ma con un’eredità cinematografica incalcolabile, piena di riferimenti a quella parte della psiche tanto oscura quanto autentica, a quegli universi impossibili che vivono e cammineranno con noi per sempre.
I cinema di Madrid hanno invocato il regista del Missoula e lo ricordano con cicli monografici dedicati alle sue opere più note, ma anche a quei cortometraggi con cui tutto è cominciato. Dal Renoir ( fino al 20 febbraio e in versione originale); al Cinema Embajadores (dal 5 febbraio, sempre in versione originale) o al Verdi (dal 6 al 13 febbraio). Consultate il programma completo qui.
📍 Dove andare? Diversi cinema di Madrid
Ella ( dal 26 febbraio)
La Sala Negra dei Teatros del Canal ospiterà questo spettacolo musicale diretto da Albert Boadella e interpretato dal soprano María Rey-Joly. L’opera racconta la sofferenza e lo stato di umiliazione, tormento, dolore e paura di una vittima di stupro. In tutto questo vortice di sensazioni, la musica, il canto e i piccoli gesti quotidiani sono le uniche cose che la collegano alla terra, le uniche che la riscattano.
📍 Dove si trova?
Calle de Cea Bermúdez, 1, (Chamberí)💸 Biglietti: a partire da 20€.
Fiammeggiante. Joana Vasconcelos (dal 13 febbraio)
Joana Vasconcelos interviene all’interno (e nei giardini) del Palacio de Liria, fondendo i suoi colori sorprendenti, le forme e i volumi audaci con le opere d’arte che riposano in questo palazzo storico. I più rinomati artisti contemporanei installeranno le loro grandi opere nel Palacio de Liria.
📍 Dove?
Calle de la Princesa, 20-22 (Università)
Festival del design di Madrid (dal 6 febbraio)
Quest’anno segna l’ottava edizione di un festival che è tutto sul e per il design. In questo 2025, tutta Madrid diventa l’epicentro delle iniziative, oltre 200 attività, venti mostre in ottanta spazi della città, giornate di apertura per studi di design e showroom.
Con lo slogan “Riprogettare il mondo”, il Madrid Design Festival cerca di riflettere sulla creatività e sulla responsabilità verso l’ambiente, ma anche di presentare i nuovi designer dando voce agli studi e agli agenti creativi più dirompenti. Potete consultare il programma completo qui.
📍 Dove si svolgerà? In varie sedi della città
Festival Diminuto (dal 15 febbraio)
Il nuovo festival di arti performative del Matadero è dedicato ai bambini e alle famiglie. Plaza Matadero si trasformerà in un grande palcoscenico con tende, roulotte, laboratori, aree gioco… Tra le attività, ci saranno diverse esperienze sensoriali (Asombro e Conectores, progettati da El Hilo Rojo) che dureranno per tre fine settimana; inoltre, uno spettacolo immersivo chiamato La madriguera, del collettivo Farrés Brothers i Cia, una mappa giocabile per esplorare il Matadero e matinée per tutta la famiglia alla Cineteca. Consultate il programma completo qui.
📍 Dove: Matadero, Paseo de la Chopera, 14 (Arganzuela)
Mercato medievale di Chinchón (dal 28 febbraio)
“E quando febbraio raggiungerà la metà, Chinchón tornerà indietro nel tempo di 500 anni…”. Questa profezia completamente inventata da Madrid Secreto è, in realtà, un evento multiforme che avrà luogo nella città di Chinchón tra il 28 febbraio e il 2 marzo. Si trasformerà in un gigantesco mercato medievale. Fabbri, artigiani, teatro, gastronomia? Tutta la città viene coinvolta in questo viaggio nel passato.
📍Dove: diverse località (Chinchón)
Queer Art (dal 4 febbraio)
La sala espositiva Maruja Mallo presenta un compendio di opere di artisti queer, il cui oggetto comunicativo è“la ricchezza e la diversità della comunità LGBTQ+”. Al di là dell’oggetto artistico in sé, la mostra cerca di far sentire la propria voce su questioni come l’identità o la libertà personale.
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Dove: Sala espositiva Maruja Mallo, Plaza Daoiz y Velarde, 2 (Pacífico)💸 Biglietti: accesso gratuito
Concerti a Madrid a febbraio (tutto il mese)
Topicazo al canto: Madrid non dorme. Ed è vero. Ogni giorno (compresi i martedì) ci sono grancasse, rullanti e chitarre nei locali di Madrid. Questi locali (dalle grandi arene alle piccole sale dove l’artista è a pochi metri di distanza) fanno di Madrid una città che respira musica. Febbraio arriva con grandi artisti come Ela Minus il 18 al Nazca, Jay Jay Johanson al BUT il 19 o Carolina Durante il 28 febbraio. Scoprite i nostri concerti preferiti a Madrid a febbraio.
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Dove? Diversi luoghi.
Suite Vollard di Picasso (dal 13 febbraio)
La Collezione del Museo ICO riunisce le 100 acqueforti realizzate da Picasso tra il 1930 e il 1937. La Suite Vollard è più di un compendio di incisioni: è un’opera a sé stante, un progetto ambizioso segnato dalla guerra civile (oltre che dalla convulsa vita sentimentale dell’artista in questo periodo) in cui l’artista parla di malinconia, erotismo e angoscia.
📍 Dove si trova? Calle de Zorrilla, 3 (Centro)
💸 Biglietti: ingresso libero
Una grande mostra sull’Egitto (dal 14 febbraio)
Si chiama Tesori d’Egitto, si trova nel Centro de Arte Tomás y Valiente de Fuenlabrada (CEART) ed è completamente gratuita. Il Comune di Fuenlabrada ha organizzato questa ambiziosa esposizione in collaborazione con la Fondazione Sophia e al suo interno troverete 140 riproduzioni come la statua del faraone Chefren proveniente dal Museo del Cairo o il corredo funerario di Tutankhamon.
📍 Dove si trova?
Calle de Leganés, 51 (Fuenlabrada)💸 Biglietti: gratuiti.
Laia Estruch. Ciao a tutti (dal 26 febbraio)
Il Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía dedicherà una retrospettiva a Laia Estruch, un’ambiziosa installazione che riunirà tutte le opere dell’artista barcellonese dal 2011 a oggi. Tra sculture, partiture visive e opere grafiche, saranno esposti anche i suoni e le immagini in movimento con cui Estruch lavora. “L’insieme può essere considerato come una mostra retrospettiva e allo stesso tempo un magazzino percorribile”, dicono dal centro.
📍 Dove: Museo Reina Sofía, Cuesta de Santa Isabel, 52 (Centro).
Tarek Atoui. At-Tāriq (dal 18 febbraio)
Più che una mostra, Tarek Atoui. At-Tāriq è un’installazione musicale che esplora e ruota attorno all’ospitalità delle case arabe e nordafricane. At-Tāriq significa “colui che viene dalla notte” o “la stella del mattino” e, attraverso i brani musicali, viaggia attraverso le tradizioni musicali rurali del mondo arabo.
📍 Dove: Thyssen-Bornemisza, Paseo del Prado, 8 (Paseo del Arte).
Gypsy, il musical (dal 7 febbraio)
Antonio Banderas non riesce a smettere di creare. Ora, immerso nel suo lato più teatrale, dirige e reinterpreta questo magnifico musical che, sappiamo, farà parlare di sé. Gypsy è uno dei musical più acclamati a livello internazionale (ha vinto premi Tony, Olivier, Drama Desk e Grammy) e arriva ora nella capitale spagnola con Marta Ribera, Lydia Fairén e Laia Prats. Gypsy è la superproduzione basata sulla vita dell’artista di burlesque Gypsy Rose Lee e su come fosse disposta a tutto pur di trasformare le sue figlie in star del vaudeville.
📍 Dove: Teatro Apolo, Plaza de Tirso de Molina (Centro)
Centro Danza Matadero (da febbraio)
Ora lo è davvero: il Centro Danza Matadero apre a Madrid con un programma che inizia a febbraio con la presenza del Ballet flamenco de Andalucía con una reinterpretazione di Mariana Pineda di Lorca; It Dansa con i brani Biterna, Lo Que No Se Ve y Minus 16; e Chaillot Théâtre National de la Danse con Rachid Ouramdane.
📍 Dove? Plaza de Legazpi, 8 (Arganzuela)
Ruta del cocido madrileño (a partire dal 15 febbraio)
È la 15ª edizione di un percorso che unisce tutta Madrid intorno all’arte del cocido. I suoi tornei, i suoi ingredienti, i suoi tempi di cottura… un’assoluta alchimia gastronomica che si celebrerà fino al 31 marzo, alla quale parteciperanno 37 ristoranti e nella quale, negli ultimi anni, sono state servite 90000 porzioni di cocido, 600000 chili di tagliatelle e 20000 chili di ceci. Dal classico Malacatín al nuovo classico Casa Carola o al vegano Barceló Imagine, avete tutte le informazioni nel nostro articolo.
📍 Dove? Diverse località.
Guardi e Venezia nella collezione del Museo Gulbenkian (dal 3 febbraio)
Il Museo Thyssen-Bornemisza inaugura l’anno con una mostra che, per la prima volta a Madrid, riunisce tutte le opere di Francesco Guardi provenienti dal Museo Calouste Gulbenkian. La mostra comprende 28 dipinti a olio e un disegno (oltre a un dipinto a olio del figlio dell’artista, Giacomo). Le opere ci riporteranno alla Venezia del XVIII secolo e allo stile vedutista e continuista dell’opera di Canaletto.
📍 Dove? Paseo del Prado, 8 (Paseo del Arte)
Sakiko Nomura. Tenera è la notte (dal 6 febbraio)
La Fondazione Mapfre presenta una retrospettiva della fotografa giapponese Sakiko Nomura. Nomura è famosa per i suoi nudi maschili e per il modo in cui il suo sguardo (pieno di erotismo ma soprattutto di tenerezza e mistero) ha significato una rottura e una sfida ai tabù giapponesi.
📍 Dove? Paseo de Recoletos, 23 (Paseo del Arte)
San Valentino a lume di candela ( 14 e 16 febbraio)
“L’amore è nell’aria!” e a Candlelight lo sanno bene. Il programma speciale dei concerti classici più spettacolari di Madrid è stato pensato e curato con tutto l’amore che merita il giorno di San Valentino.
Il 14 febbraio, l’ABC Serrano sarà il palcoscenico di una speciale performance di San Valentino del quartetto d’archi Parallel Quartet con brani come Salut d’amour di Elgar, Creep dei Radiohead e Legends of Passion di James Horner.
Il 16 febbraio, il palcoscenico dell’amore sarà il Four Seasons Hotel, dove la pianista Esther Toledano darà libero sfogo ai temi più emblematici dedicati all’amore nel cinema(Unchained Melody di Ghost, La Vie En Rose, All You Need Is Love di Love Actually…).
📍 Dove?
ABC Serrano e Four Seasons💸 Biglietti : a partire da 23 €
Inverfest (tutto il mese)
Un festival per giorni, un festival per luoghi, un festival che riscalda l’inverno con la migliore musica del panorama attuale. Inverfest arriva per riempire di musica il freddo inverno. Questa edizione del 2025 prende il via il 1° febbraio con il concerto dei Marlena a La Riviera e a seguire artisti come Xoel López, Biela, Delaporte, Los Zigarros…
📍 Località: Diverse località.
CoffeeFest (dal 15 al 17 febbraio)
Si dice che il Coffee Fest sia il più grande evento per i professionisti del caffè. Anche per gli amanti di questa bevanda degli dei. Quest’anno si svolgerà nel padiglione 6 di IFEMA e tra le varie cose che accadranno, ci sarà un campionato in cui si voterà il miglior caffellatte della Spagna, una latte art con matcha, un torneo di filtraggio per professionisti, una gara di latte art… e anche una selezione delle migliori caffetterie e torrefazioni.
📍 Dove trovarci?
Avenida del Partenón, 5 (Barajas)
Huguette Caland. Una vita in poche righe (dal 19 febbraio)
Il Reina Sofía presenta a febbraio una retrospettiva su Huguette Caland. È la prima in Europa su questa artista libanese. Più di 300 disegni, dipinti, sculture… saranno riuniti in questa mostra per mostrare come, attraverso l’arte, Caland abbia esplorato e sfidato le convenzioni sulle norme sociali e sessuali, il corpo, l’appartenenza e l’amore.
📍 Dove: Cuesta de Santa Isabel, 52 (Centro)
1924. Altri Surrealismi (dal 6 febbraio)
In che modo il primo manifesto surrealista (Breton, 2924) ha influenzato l’arte e la società in Spagna? Questa mostra alla Fondazione Mapfre intende rispondere a questa domanda attraverso i rappresentanti del movimento come Salvador Dalí, Maruja Mallo e Óscar Domínguez, ma anche attraverso artisti che forse non vi sono familiari, come Remedios Varo, Nicolás de Lekuona, Amparo Segarra e José Alemany.
📍 Dove ci trovate? Paseo de Recoletos, 23 (Paseo del Arte)
Marina Vargas: Rivelazioni (dal 10 febbraio)
Il Museo Thyssen-Bornemisza continua il suo progetto Kora, un impegno per rendere più visibili le donne artiste. A febbraio verrà inaugurata la mostra Revelations, della granadina Marina Vargas. L’artista lavora e fa ricerca sul “silenzio delle donne nel corso della storia“. In questo caso, attraverso la figura di Maria Maddalena, costruisce un percorso espositivo in cui dà voce alle donne nell’arte, nella storia sacra… con una prospettiva aggiornata.
📍 Dove? Paseo del Prado, 8 (Passeggiata d’arte)
San Valentino (14 febbraio)
Ecco cosa succede a febbraio: il freddo fa a pugni con i piani romantici per celebrare quell’angelo quasi cieco che scocca frecce a destra e a manca. Per cominciare, che ne dite di prenotare un tavolo nei ristoranti più romantici della città?
📍Dove? L’amore è nell’aria (Todo Madrid)