Trovare una bella libreria a Madrid è facile, ma la vera magia arriva quando se ne trova una che ospita molto più di semplici libri e la cui atmosfera invita, da un lato, a parlare con i librai e a farsi consigliare e, dall’altro, a vagare tra gli scaffali per ore e ore. Le affascinanti librerie di Madrid che amiamo sono raccolte in questo elenco.
1. Mujeres y Compañía
Non lontano da Plaza Isabel II si nasconde un’incredibile libreria femminista che offre titoli di e per donne, da storie per bambini a saggi sulla prospettiva di genere. Questa libreria salva l’eredità letteraria delle donne e diffonde una cultura non sessista e pacifica. È il luogo ideale per trovare un libro specializzato o per assistere a un’interessante conferenza su questi temi.
📍 Ercilla, 32 (Arganzuela)
2. Traficantes de sueños
Questa libreria, situata in Calle Duque de Alba, che collega le fermate della metropolitana Tirso de Molina e La Latina, è una delle attività più amate del quartiere.
I suoi due piani e i vari spazi – tra cui un bellissimo cortile – ospitano un’infinità di storie per tutti i tipi di pubblico e di età. Dalla rivendicazione politica alla poseía, dalla letteratura per bambini alla memoria LGTBIQ+. Un’oasi di pace (e di buona letteratura) che la rende una delle nostre librerie preferite di Madrid.
3. Ocho y Medio
Specializzata in cinema da oltre 20 anni, la libreria Ocho y Medio è diventata un punto di riferimento per gli amanti della settima arte. È decorata con sceneggiature, autografi e dediche di attori e registi come Almodóvar, Berlanga e Álex de la Iglesia. Dispone di oltre 15.000 libri a tema cinematografico, merchandising cinematografico e un piccolo spazio per prendere un caffè e sentirsi uno sceneggiatore in cerca di ispirazione. Lo spazio assume anche una vita propria quando ospita conferenze, firme di libri e monologhi.
📍 Calle Martín de los Heros, 11 (Conde Duque)
4. Antonio Machado
È una delle librerie più antiche e storiche di Madrid. Aprì i battenti durante la dittatura, nel 1971, come luogo di incontro per concerti, mostre, raduni e colloqui, programma per il quale fu attaccata dall’ultradestra: nel 1972, i vetri delle vetrine del negozio vennero infranti e una serie di graffiti ingiuriosi furono dipinti con lo spray, il che fu considerato un attacco terroristico. Alla morte di Franco “e dopo aver finito lo champagne”, come spiegano loro stessi sul sito web, la direzione del negozio cambiò gestione.
📍 Plaza de las Salesas, 11 (Chueca) e calle del Marqués de Casa Riera, 2 (centro)
5. La Casquería
Non si tratta di un locale di strada, ma di una bancarella del mercato di San Fernando a Lavapiés. A La Casquería il prezzo dei libri è calcolato in base al peso. Basta passeggiare tra gli scaffali, dove ai libri è stato assegnato un valore in base al loro peso, e recarsi alla cassa dove li peseranno e vi diranno il loro equivalente in euro. Basandosi sui principi dell’economia sociale e solidale, questa libreria dell’usato ha reinventato uno dei locali con l’obiettivo esplicito di “recuperare il mercato” perché “significa rimetterlo in valore come motore economico e sociale del territorio che abita”. Una parte essenziale della scena letteraria di Madrid.
📍 Mercato di San Fernando (Calle Embajadores, 41, Lavapiés)
6. Tipos Infames
Quale migliore combinazione di buon vino e buoni libri? Perché questi Tipos Infames non solo vi offrono grandi titoli di narrativa indipendente, ma potete anche bere qualcosa nella loro caffetteria o nella loro enoteca e assistere a laboratori, presentazioni di libri, conferenze epersino degustazioni di vino.
📍 Calle San Joaquín, 3 (Malasaña)
7. Libreria Pérez Galdós
Questo vecchio negozio, che ospita pagine in ogni centimetro cubo, è un santuario dei libri scomparsi. La libreria, fondata dal nipote dello scrittore Benito Pérez Galdós, funge da Celestina tra un libro particolare e il lettore che lo stava cercando. Nei suoi scaffali sono nascosti veri e propri tesori vecchi di decenni.
📍 Calle Hortaleza, 5 (Chueca)
8. Berkana
Berkana è stata la prima libreria a tema gay ad aprire in Spagna, nel 1993, ed è considerata l’equivalente ispanico della leggendaria Oscar Wilde Bookshop di New York. Fa parte della storia recente di Madrid e della lotta per i diritti del movimento LGTBI. È una tappa obbligata nel quartiere di Chueca e i suoi clienti sottolineano la cordialità e il buon trattamento dei gestori.
📍 Calle de Hortaleza, 62 (Chueca)
9. Grant
Grant si concentra su una selezione di libri specializzati in fumetti, graphic novel, fanzine, narrativa, romanzi e libri d’arte. Una selezione in cui è possibile trovare una collezione varia, completa e, in molti casi, in lingua originale. Rientra nella definizione di concept store, perché è un negozio in cui si entra senza sapere quando si uscirà.
📍 Calle Miguel Servet, 21 (Lavapiés)
10. Panta Rhei
Questa libreria è specializzata in arti visive e cultura contemporanea. Qui potete trovare un’ampia varietà di libri sul design grafico e digitale, sulla pubblicità, sulla fotografia, sul design, sulla moda, sull’artigianato e molto altro. Inoltre, sono disponibili libri illustrati per bambini (molto belli) e una sala espositiva che mette in mostra l’illustrazione nel suo senso più ampio. La galleria espone opere originali di illustratori, caricaturisti e fumettisti.
📍 Calle Hernán Cortés, 7 (Malasaña)
11. Molar
Molar è il posto giusto per trovare libri fuori dai sentieri battuti. Questa accogliente libreria situata accanto a El Rastro, in una delle vie più divertenti di La Latina, nasconde piccoli tesori che non troverete in altri locali e completa la sua offerta con una collezione di vinili. Anche se c’è chi sente la mancanza del caffè che ospitava un tempo, Molar continua a organizzare eventi e presentazioni al piano inferiore.
📍 Calle de la Ruda, 19 (La Latina)
12. La Buena Vida – Caffè del Libro
Il suo nome composto ci dà già un indizio. Al centro della Plaza de Ópera, accanto al Palazzo e al Teatro Real, questa libreria è un rifugio dal traffico turistico e dal tempo inclemente. La sua selezione di libri accuratamente selezionati può essere gustata con un bicchiere di vino o una tazza di caffè. Inoltre, nei suoi due piani si organizzano cicli di film e colloqui letterari. A riprova del suo fascino, la libreria ha ricevuto il premio Cultural Bookshop Award 2018.
📍 Calle de Vergara, 5 (Centro)
13. Maria Letta
Una nave pirata in mezzo a un mare di asfalto. Questo potrebbe essere un modo per definire Mary Read, la libreria transfemminista LGBTQ+ di Marqués de Toca, 3. Al timone ci sono Ana Murillo e Óscar Romero, responsabili di questo progetto iniziato con un “Ho un’idea”, un whisky e una riflessione importante sulla scia della pandemia.
📍 Calle Marqués de Toca, 3 (Lavapiés)
14. Altamarea
È difficile immaginare un’azione simile in un’altra libreria del quartiere di Arganzuela, fondamentalmente perché non ce n’erano molte con queste caratteristiche: orientate alla narrativa, alla poesia o all’illustrazione prodotte da editori indipendenti . Altamarea è una libreria, sì, ma è anche una casa editrice indipendente (indipendente da cosa? Da due marchi che rappresentano quasi il 90% del mercato editoriale) specializzata in letteratura italiana.
📍 Calle de Eugenio Sellés, 3 (Arganzuela)
15. El Halcón Maltés
In un periodo in cui aprono praticamente solo caffè specializzati e i locali ai bordi delle strade vengono trasformati in affitti turistici, il fatto che le librerie continuino ad aprire è da celebrare. El Halcón Maltés è una delle ultime arrivate nel tessuto commerciale di Chamberí. Con uno showroom al piano terra, questa libreria di quartiere non ha una specialità specifica, ma i suoi librai vi aiuteranno (se ne avete bisogno) a trovare il vostro prossimo libro.
📍 Calle de Fernando el Católico, 3 (Chamberí)